Si, dopo la caduta del famigerato muro,ne sono venuti fuori a tonnellate, ma fino al 1989 erano tra i piu' rari a trovarsi
perché il regime non permetteva il commercio né interno né esterno
di materiali destinati alla difesa nazionale.Gli elmetti bulgari
hanno seguito la trafila di tutti gli elmetti del Patto di Varsavia,
ma mentre russi Ssh60,polacchi Wz50, ceki M.53 e DDR M.56 sono usciti già* prima della caduta del muro,questi, assieme ai rumeni,sono stati proprio gli ultimi. Brutti? Forse si, se li rapportiamo al nostro elegante e robusto M.33,ma dobbiamo rapportarli nel loro contesto d'uso e non sono proprio brutti se li paragoniamo ad altri coevi.Sono piu' rari degli altri i Mod.51 della prima serie (bulloni piccoli e falde spioventi), e di questi se ne trovano sempre di meno.Sono rari i
bulgari d'esportazione (foto postate 10-11-12-13)con soggolo realizzato in materiale anti-sudore, impiegati per lo piu' dai cubani e in Libano.Credo che in una collezione, un elmetto simile, non debba
mancare.[ciao2]PaoloM