Ho rinvenuto in un archivio una serie di comunicazioni di vari comuni della riviera ligure di ponente, da Celle sino ad Albenga ed oltre, tutte segnalanti il rinvenimento in mare di complessivamente una ventina di cadaveri.
I fatti segnalati risalgono alla fine maggio, giugno, luglio 1943, e riguardano tutti corpi in avanzato stato di decomposizione, con tracce di vestiario militare italiano, alcuni con riferimenti ai Granatieri, altri a reparti di artiglieria, oltre ad una probabile crocerossina.
Non erano presenti documenti e l'unico elemento rintracciato su uno dei caduti fu un biglietto ferroviario con la sola data leggibile del 15 aprile 1943.
L'idea che mi sono fatto è che si tratti dei naufraghi di un trasporto truppe italiano partito da un porto toscano (Livorno?) in una data immediatamente successiva al 15 aprile, in parte per il biglietto che dicevo, in parte per il fatto che il primo corpo ritrovato a fine maggio veniva giudicato in mare da circa 40 giorni.
Visto la velocità della corrente che ho potuto studiare per il caso dei genieri USA direi che un percorso Livorno/riviera ligure in quaranta giorni sia accettabile.
Come logico, trattandosi di perdite in tempo di guerra, nessun dato è rilevabile dai quotidiani.
Ora comincerò ad effettuare qualche ricerca per vedere di stabilire a quale nave affondata debbano essere associati questi caduti.
Però se nel frattempo qualcuno avesse già dei dati disponibili saranno bene accetti.



Rispondi citando





