lo zio di un mio amico ha perso un occhio e un braccio per una granata..
lo zio di un mio amico ha perso un occhio e un braccio per una granata..
Nei corridoi della scuola elementare che ho frequentato a metà degli anni '60 ce n'erano uno per piano ... uno di questi che mi colpì molto raffigurava un ragazzino in lacrime con due moncherini coperti da fasciature al posto delle mani, con un avanbraccio teneva un aeroplano giocattolo stretto al petto mentre in secondo piano erano raffigurate due persone investite dallo scoppio di una mina.
"Cosa facciamo noi dell'esercito ? Noi sforniamo efficenza"
(Da una allocuzione del vice comandante la compagnia reclute in un soleggiato primo pomeriggio di uno dei primi giorni da spina nel novembre 197
Fino agli anni '60 (dalla fine degli anni '40, per tutti gli anni '50) era abbastanza comune imbattersi in manifesti che illustravano cio' che poteva accadere 'toccando' semplicemente un ordigno inesploso.Questi sono alcuni esempi:
Erano manifesti che facevano raggelare il sangue di noi scolari e dei nostri genitori. Effettivamente la cronaca ha riportato casi di eventi fatali fino a tutti gli anni '80 e
le tragedie,anche quelle concluse con delle menomazioni piu' o meno gravi, furono
del tutto fortuite, quasi mai dettate da sconsideratezza. E' della cronaca di questa
estate (estate 2012 !!) che nell'orvietano a causa di un vasto incendio alla vegetazione, i Vigili del Fuoco sono potuti intervenire limitatamente a causa di alcune mine inesplose
in una vasta area boschiva.Cio' per dimostrare che ancora se ne trovano, senza andarle tanto a cercare... Quando eravamo ragazzi, giravano per le scuole elementari e medie anche delle cassette dimostrative, ovviamente composte da bombe inertizzate dalle varie direzioni d'Artiglieria.I ragazzi, tutti in genere a bocca aperta, guardavano (senza toccarle)
quelle che tutti sapevano essere bombe.Affascinavano i vari colori ed effettivamente erano belle,ma...i manifesti appesi parlavano chiaro. Chi toccava gli ordigni, poteva morire...
Ecco alcuni esempi delle cassette dimostrative:
PaoloM
Ma quel testo è ancora in giro???? Se è quel che penso, l'ho scritto io alcuni secoli fa, e con molta meno conoscenza di adesso.Originariamente Scritto da harris
Se può andar bene nei suoi principi generali è pieno di errorini e di difettucci... prendetelo con le pinze e non consideratelo una bibbia!
Franz
Energia Nucleare ???
No, Grappa !!!
Non rientra minimamente nel mio campo d'interesse! Quindi prima di portarla sabato all'Ergife voglio mostravi questa cassetta trovata ieri al mercatino!!.......Ovviamente il tutto è INERTE!!! Addirittura le N° 1 - 2 - 5 sono di legno!!!!......e come specificato nel titolo manca solo l'ANANAS
Esistono tre tipi di uomini : Uomini , Ominicchi e Quaquaraquà.........
é una cassetta ad uso didattico , rientra nel mio di campo di interesse!! ti ho mandato un mp
ciao
ciao Nicola
"coloniale"
SUMMA AUDACIA ET VIRTUS!
Splendido pezzo... chissà quante cassette sono state gettate tra i rifiuti.
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
Originariamente Scritto da kleiner pal
Splendido pezzo anche se relativamente alle condizioni della cassetta ne ho viste di migliori ma rimane sempre un pezzo storicamente interessante!
...buttate non so ma distrutte perche' ritenute inutili credo la maggior parte...
Ciao Francesco
Chi nega la ragion delle cose, pubblica la sua ignoranza
Leonardo da Vinci
Anche distrutte perchè ritenute cariche!
Interessante la bomba da mortaio da 60 mm americana con quel raccordo per la spoletta IR 81 Mod. 35 e l'ogiva rosso minio.
Veramente insolita.
Ciao
ermanno
Per cinque anni ci sono passato davanti a una di queste cassette, in entrata ed in uscita, alle scuole elementari. Erano gli anni 60 e la guerra era terminata "solo" da vent'anni o poco più, e certi ordigni si trovavano ancora nelle nostre campagne.
Ricordo alche bene il manifesto per povero mutilatino, piangente, con i braccini (...senza mani...) fasciati , nn so dire le volte che mi sono fermato a guardare quel triste volto....
Io non ho girato il mondo ma il mondo ha girato intorno a me.
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