Dopo aver odiato la maggior parte di voi per la bontà delle vostre collezioni, ho deciso di postare qualche foto della mia piccola raccolta. Partiamo da un presupposto: faccio collezione da quando avevo dodici anni, ed adesso che ne ho 22, il problema rimane lo stesso. La totale assenza di denaro. Di quello che si può scorgere, solo un 10% proviene da acquisti: per il resto mi sono messo a martellare gli abitanti della campagna affinché mi regalassero qualcosa. La maggior parte di questa roba proviene dal Casentino e quindi da chi mi vide appassionato e me ne fece dono: questo post è anche un modo di dire grazie a queste persone.
Ho iniziato, come detto, con qualche petronenkasten e qualche bossolo trovato in casa: mio nonno era un muratore e un ottimo cacciatore, e girellando per i boschi della Linea Gotica aveva trovato qualche cassetta di munizioni, di cui si serviva per tenere gli attrezzi da lavoro. Poi tante richieste, qualche mercatino, qualche soldino messo da parte nei compleanni, e lunghe camminate col cercametalli.
Ed ecco il risultato: questo è il mio angolo, che mi sono ricostruito in un garage vicino a una catasta di legne. Quanto si vede è solo la parte più corposa: raccolgo anche manifesti militari e cartoline, oltre che qualche medaglia (oltre che taniche militari della WW2: visto che ne ho 14, quella quasi è una collezione a sé). Una parte del materiale in mio possesso momentaneamente è stanziato alla Mostra Permenenta della Guerra e della Resistenza in Casentino, gratuita e dedicata a progetti didattici per la trasmissione della memoria nelle scuole.
Non ricavo niente a dare qualche pezzo per essere visionato in un museo: ma siccome io iniziai a fare questa collezione quando avevo l'età di quegli studenti che ora si affascinano davanti a una mina anticarro o a un paio di occhiali tedeschi, mi farebbe piacere che qualcuno di loro nella militaria incontrasse la mia stessa passione. A me è servita molto. Spero che vi piaccia la sistemazione: forse non vedrete pezzi rarissimi, ma è pur sempre la mia storia, e avevo piacere a raccontarvela.

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