Ciao, si tratta di un 33 davvero interessante. A mio avviso la livrea originaria, quella che e' presente all'interno dell'elmo, e' quella degli anni 60 e la livrea esterna e' anch'essa in oliva anni 60 ma di gradazione differente. Infatti la tonalita' di questo colore oliva non e' sempre uniforme ma presenta differenti gradazioni che vanno dall'oliva chiaro all'oliva scuro, dall'oliva ocra all'oliva piu' marcatamente nocciola e cosi' via. Sono colorazioni degli anni 60 e sono persistite anche dopo l'adozione del verde nato nel senso che in generale i 33 in colorazione anni 60 non sono stati opportunamnete adeguati alle uniformi da combattimento adottate all'inizio degli anni 70. La circostanza che l'elmo presenti due diverse tonalita' di oliva e' dovuta al fatto che l'elmo fu ricondizionato solo esternamente per ovviare, evidentemente, ad una verniciatura rovinata. Non e' una novita' la circostanza che 33 anni 60 (come anche 33 di altri periodi) presentino due differenti gradazioni di colore oliva interno/esterno frutto proprio di restauri adottati per la verniciatura esterna. E' probabile che l'elmo fu cosi' restaurato in una caserma e dotato di nuovo fregio. Perche' in caserma? Perche' la fibbia non e' stata opportunamente riverniciata ed adeguata al colore dell'elmo, indice quindi di un restauro generale dell'elmo un po' grossolano e probabilmente l'elmo era destinato ad espletare usi esclusivamente interni e non di ordine pubblico (servizi di guardia ed esercitazioni). Il fregio effettivamente presenta un disegno diverso dai soliti il che induce a ritenere plausibile la realizzazione di fregi anche a mascherina metallica non strettamente regolamentari. Infatti il fregio mi da l'idea di essere stato realizzato usando una mascherina metallica e non altri supporti. Infatti le linee sono ben disegnate e molto precise e il fregio e' molto armonioso nel suo insieme. Probabilmente fu disegnato e realizzato appositamente in caserma per fregiare questi elmi appartenenti chissa' a quale caserma. Spesso in caserma si realizzavano lavori del genere per sopperire a carenze. Il colore della fibbia e' in sabbia, colore usato anch'esso sui 33 CC dell'immediato dopoguerra. Evidentemente l'adozione di soggoli in canapa dev'essere retrotadata parecchio rispetto a quanto comunemente si ritiene proprio per questa tua fibbia dal colore sabbia caratteristico dell'immediato dopoguerra per i 33 CC. Questa fibbia, proprio per aver conservato il suo colore sabbia originario, rappresenta davvero un unicum nel panorama dei 33 postbelici. Non sappiamo se l'elmo sia frutto di un rimontaggio, tuttavia i differenti codici tra il cerchione (B) e il guscio (S) confermerebbe l'ipotesi di un assemblaggio non di fabbrica. Il produttore di elmetti S, infatti, produceva anche cerchioni. Un discorso a parte dovrebbe farsi per la fibbia che potrebbe provenire su questo elmo isolatamente oppure essere gia' presente sul soggolo e in questo caso potrebbe essere l'intero soggolo a provenire isolatamente sull'elmo unitamente al cerchione di altra provenienza. Di sicuro la fibbia e' indice che proveniva da un elmo nel medesimo colore sabbia e non sappiamo se questa fibbia era proprio del tuo elmo ma ne dubito. Infatti l'elmo ha ricevuto una riparazione con un cordone di saldatura. Per queste riparazioni l'elmo veniva smontato, sverniciato, riparato e ricolorato. Successivamente il tuo elmo e' stato ulteriormente ricolorato come ho gia' detto. Troppi passaggi per lasciare la fibbia nel colore sabbia. Penso pertanto ad una sostituzione della fibbia avvenuta in occasione della seconda riverniciatura del guscio senza troppi ripensamenti alla stonatura del colore della fibbia con il resto del colore dell'elmo, questo perche' l'elmo era destinato a compiti interni come ho gia' detto. Per la riparazione in genere quel tipo di intervento (cordone di saldatura poi levigato esternamente) era usuale sui 33 che con l'uso (in genere urti) si spaccavano lateralmente e in altri punti. Queste tendenziali spaccature del 33 erano dovute alla particolare lega acciaiosa dura con cui l'elmo era costruito. In genere spaccature sono rinvenibili lungo i bordi dell'elmo e sono lunghe da alcuni millimetri a qualche centimetro. Ciao e complimenti.