I migliori soldati AU, i più giovani e abili alle armi morirono, furono feriti o fatti prigionieri nel 1914 sul fronte russo, dove le perdite raggiunsero il 90% degli effettivi.
Nel 1915 venne formato un nuovo esercito di vecchietti e rivedibili guidati da ufficiali di complemento e della riserva...
Sto preparando un libro con la relazione della III armata italiana sui prigionieri di guerra della X e XI battaglia dell'Isonzo... c'è da piangere... assolutamente incredibile quello che è scritto sulle condizioni fisiche e psichiche dei soldati catturati.