[VENEZIA] Fortificazioni al Lido (3a parte).

[Decca]

[VENEZIA] Fortificazioni al Lido (3a parte: Cà* Bianca e bunker WWII).


Link alla seconda parte : viewtopic.php?f=84&t=13302

[attachment=0:3puovsbo]00 Titolo.JPG[/attachment:3puovsbo]

Piccolo post , proseguendo la visita del Lido.
Ci fermiamo brevemente per osservare un area dove si sono sovrapposte costruzioni di varie epoche.
Una certa importanza militare che però non corrisponde nei fatti a nessun intervento di rilevo nel periodo bellico.



Come ci si arriva:
[attachment=13:3puovsbo]01PosizioneCaBianca.jpg[/attachment:3puovsbo]
Si trova al lido di Venezia (All'imbarcadero ci si dirige a destra).
Si percorre Via Sandro Gallo e si gira a sinistra per via Pigafetta. Dopo pochi metri la strada piega a sinistra. A questo punto si scorge il cancello d'ingresso.
Purtroppo la batteria non è visitabile.

Caratteristiche architettoniche:
[attachment=12:3puovsbo]02 Cabianca.jpg[/attachment:3puovsbo]
L'edificio in linea alle considerevoli dimensioni si sviluppa su di un livello in mattoni a vista per le murature in pietra d'istria per i marcapiani
e il coronamento e gli stipiti delle finestre. Il solito fossato largo 12-15 metri era fiancheggiato presso la gola da un cofano.
[attachment=11:3puovsbo]03 CaBianca2.jpg[/attachment:3puovsbo]
La casamatta interna è l' unico manufatto di pregio architettonico conservato nella struttura originaria.
Si osserva anche quel poco che rimane del fossato , del cofano e due Bunker costruiti durante la seconda guerra mondiale.


Qualche notizia storica:
[attachment=10:3puovsbo]04Emo.jpg[/attachment:3puovsbo]
Nota anche come Batteria Casabianca faceva parte del complesso sistema difensivo costiero realizzato a difesa della città* di Venezia.
Il suo impianto originario risale al periodo della seconda dominazione Austriaca.
Nel 1880 venne ampliata e potenziata dagli italiani. L'armamento era costituito da 6 cannoni rigati a retrocarica.
Tra il 1909 e il 1914 vi venne realizzata all'interno la batteria da difesa costiera Angelo Emo (in primo piano nella foto) , armata con 2 cannoni da 305/50 ( ma di questa batteria parleremo in un post dedicato assieme alle gemelle Dandolo a Pellestrina e San Marco a Cavallino).



Tour fotografico:
[attachment=9:3puovsbo]05P1080080.JPG[/attachment:3puovsbo]
[attachment=8:3puovsbo]07P1050119.JPG[/attachment:3puovsbo]
[attachment=7:3puovsbo]08P1080148.JPG[/attachment:3puovsbo]
[attachment=6:3puovsbo]09P1050128.jpg[/attachment:3puovsbo]
[attachment=5:3puovsbo]10P1050089.JPG[/attachment:3puovsbo]
[attachment=4:3puovsbo]11P1080147.JPG[/attachment:3puovsbo]
[attachment=3:3puovsbo]12P1050128.jpg[/attachment:3puovsbo]
[attachment=2:3puovsbo]13P1050129.JPG[/attachment:3puovsbo]
[attachment=1:3puovsbo]14P1050129.JPG[/attachment:3puovsbo]


Bene, conclusa questa terza parte nelle quarta ci concentreremo sulla zona di San Nicolò.

Saluti a tutti.


Per la parte Bibliografica:
le cartina austriaca è tratta dal manuale : "Fortificatorische detailbescheribung von Venedig-Mestre"
La foto aerea della prima guerra sono dell'Ufficio Storico della Marina Militare

[Hassel75]

Complimenti vivissimi ottimo servizio,belle foto valia documentazione

[Fabio 90]

Proprio un bel servizio. Ma come fai a scovare tutte queste fortificazioni?

[Decca]

Proprio un bel servizio. Ma come fai a scovare tutte queste fortificazioni?

E' solo un lavoro che richiede molto tempo. Raramente c'è bisogno di scoprire ma solo di verificare sul campo lo stato di conservazione .
Con una buona base, che viene da una scelta accurata della parte bibliografica, e una verifica sul campo, il lavoro più difficile rimane quello di organizzare le informazioni per rende il più piacevole possibile il "Tour Fotografico" che viene proposto.


[attachment=0:2diafy1z]Capture2.jpg[/attachment:2diafy1z]

[Mulòn]

Con una buona base, che viene da una scelta accurata della parte bibliografica, e una verifica sul campo, il lavoro più difficile rimane quello di organizzare le informazioni per rende il più piacevole possibile il "Tour Fotografico" che viene proposto

Che ti riesce sempre molto,ma molto bene

[Andrea58]

Un lavoro apprezzabile ed apprezzato, mi diverto sempre a queste visite.

[Italien]

La visione d'insieme fatta con Google Earth mi ha proprio sorpreso, è davvero un ottima trovata...

[Marmotta]

Innanzitutto i complimenti a Decca.
L'ultima mappa aerea da lui postata - con i punti di domanda relativi ai demoliti forte 'Quattro Fontane' e batteria 'Santa Maria Elisabetta' - mi ha fatto venire in mente un interessante articolo uscito alcuni anni fa.
Si tratta di: STEFINLONGO Giovani Battista, DE MIN Armando, MEZZAVILLA Andrea, ZANON Gianpaolo, Le fortificazioni militari del Lido di venezia, in: 'Lido di Oggi - Lido di Allora', n. 8 (luglio 1992), pagg. 57-89.
Nell'articolo citato è riportata la foto di una feritoia del forte 'Quattro Fontane', sopravvissuta ai giorni nostri ed ora inglobata nelle strutture del Casinò (''alcuni resti di esso [forte] sono visibili sotto le due terrazze del nuovo edificio [il Casinò] e nei sottopassaggi'').
Da segnalare poi - fra le numerose cartine e piante riprodotte - una (di origine Austro-Ungarica e risalente al 1900 ca.) dove viene indicata la collocazione di tre torri distanziometriche al Lido (Distanzmesserstand). Una si trovava fra le 'Casabianca' e 'Terre Perse'. Le rimanenti due fra Forte Malamocco e la batteria 'San Leonardo' (poi batteria 'Morosini').
La più a sud delle tre potrebbe essere questa:

[attachment=1:10rfr4tu]Venezia-Lido_VAB06.jpg[/attachment:10rfr4tu]

Nessuna indicazione invece circa la torre telemetrica ancora esistente a San Nicolò

[attachment=0:10rfr4tu]Venezia-Lido_VAC12.jpg[/attachment:10rfr4tu]

Restando in tema Lido, ne approfitto anche per segnalare un altro articolo: TRABACCHIN Michele, Il ridotto austriaco nel forte di San Nicolò, in: 'Lido di Oggi - Lido di Allora', n. 14 (luglio 199, pagg. 141-153
Le due riviste - ancora un paio di anni fa - erano reperibili presso l'editore (http://www.lidodioggi-lidodiallora.it)

[Decca]

ciao Marmotta approfitto della tua risposta per completare il discorso delle torri telemetriche del Lido.

[attachment=0:1rqvs9o6]PosizioneTorri.jpg[/attachment:1rqvs9o6]

La torre vicino a Ca'Bianca era nell'estate del 2008 ancora in restauro , addirittura avvolta completamente da teli.
Dicono che è stata posta sotto sequestro ma non ne conosco i motivi.
Comunque aggiungo una foto fatta nell'estate 2007 quando erano appena iniziati i lavori.

[attachment=5:1rqvs9o6]P1050046.jpg[/attachment:1rqvs9o6]
[attachment=2:1rqvs9o6]Torre telemetrica2.jpg[/attachment:1rqvs9o6]

La prima torre telemetrica si trova appunto come dicevi vicino al forte Malamocco
[attachment=3:1rqvs9o6]Torre Telemetrica.jpg[/attachment:1rqvs9o6]

La terza torre telemetrica si trova a San Nicolò nel piazzale dell'aeroporto del Lido.
[attachment=1:1rqvs9o6]TorreTelemetrica3.jpg[/attachment:1rqvs9o6]
Un cartello multilingue posto all'inizio ne ricorda la storia.
[attachment=4:1rqvs9o6]P1080108.jpg[/attachment:1rqvs9o6]
Il cartello recita : ....... Le torri telemetriche si diffusero ampiamente nel territorio di pari passo con l' implementazione del sistema difensivo costiero a ridosso della prima guerra mondiale. La loro funzione era quella di dirigere e appoggiare , per gli avvistamenti, le batterie costiere. In questo caso le batterie Venier e Bragadin. Allo scopo di defilarne al meglio la vista al potenziale nemico, venivano rese il più possibile omogenee al territorio, assumendo l'aspetto di campanili o corpi scala integrati agli edifici. La torre telemetrica di S.Nicolò è tra le poche ben conservate dell'intera isola del Lido (mentre sono ancora molte e ben visibili le torri telemetriche del sistema di difesa costiero del Cavallino) e fa parte a pieno titolo dello straordinario percorso di visita che , tutto interno alla fortezza di S.Nicolò , racchiude una vera e propria antologia dell'architettura militare che va dal '500 ai primi anni del '900.......

Alcune precisazioni:
La Batteria Venier citata dal cartello non esiste più, ma ne vorrei comunque parlare in una serie di post che vorrei dedicare alle batterie gemelle Manin/Venier/Marco Polo/Barbarigo.
Esiste invece la batteria Bragadin e quindi ne vorrei parlarne in un'altra serie di post dedicati alle batterie Penzo/Morosini/Vettor Pisani/Bragadin.

Il forte S.Nicolò e il suo ridotto invece come già* accennato saranno occasione di un approfondimento nella quarta parte di questo post.

Per un tour delle torri telemetriche presenti al Cavallino suggerisco di vedere il seguente post :http://www.milistory.net/forum/viewt...p?f=47&t=04114


Ps. Sarei molto interessato a vedere l'articolo sulla rivista che citavi. Sentiamoci via mp.
Saluti

[porseo]

Salve a tutti, nessuno sa darmi informazioni riguardo questa costruzione all interno della batteria casabianca?