Vediamo di chiarire qualcosa:
Lo scopo di questi aerei, che potevano essere sia caccia che cacciabombardieri, era essenzialmente quello di disturbare guarnigioni e popolazione:
- Se delle fabbriche lavoravano di notte l'allarme aereo poteva far interronpere la produzione di qualsiasi materiale,
- se di notte la popolazione non riusciva a dormire durante il giorno successivo avrebbe lavorato poco volentieri e male,
- se, come a volte capitava, qualcuno se ne fregava degli allarmi e continuava a dormire, magari si ritrovava bombardato nel suo letto.
Ricordo che il servizio avvistamento aerei, gestito dall'UNPA, non era a quei tempi in condizione di distinguere, soprattutto di notte, se si trattava di uno o più aerei, e se questi erano alleati od avversari: partiva immediatamente l'ordine di suonare le sirene e tutti dovevano recarsi ai rifugi antiaerei.
L'effetto era quindi raggiunto anche grazie a degli aerei isolati che, come detto, mitragliavano ogni luce o, nel caso di veicoli o trasporti in genere, impedivano la circolazione.
Gli aerei erano dei tipi più disparati, dai caccia USA agli inglesi, sino ai cacciabombardieri: partivano dalle loro basi in "caccia libera", liberi appunto di scegliersi il bersaglio a loro piacimento. Altre volte avevano un obiettivo ben preciso (ad esempio un convoglio di chiatte) ed quando esaurito il compito indicato si "divertivano" a colpire ciò che capitava.
Oltrattutto esaminando i rapporti rilasciati al rientro da una missione non sempre è agevole capire dove un aereo abbia colpito: quando vi trovate l'indicazione "straffing on Po valley" voglio vedervi a capire a quale posto si riferisca.



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