In occasione della manifestazione locale Idea Verde, l’Associazione Culturale Gruppo di Ricerca Storica
Partigiana “I Ribelli”, gruppo di persone che ha come obiettivo lo studio della storia, dell’uniformologia e la
conservazione della memoria, presenta una esposizione di mezzi militari della seconda guerra mondiale con
relativi rievocatori in uniformi d’epoca, all’interno dei cortili e delle sale del “Palazzo Guidotti” .
L’obiettivo dell’esposizione è far conoscere al pubblico in maniera diretta la realtà quotidiana dei mezzi e dei
soldati della seconda guerra mondiale attraverso una ricostruzione filologica e accurata di tutti i particolari ed
anche con l’ausilio di una mostra didattica di oggetti, fotografie e documenti d’epoca.
Per realizzare la manifestazione il Gruppo di Ricerca Storica Partigiana “I Ribelli” collaborerà con varie
associazioni e gruppi che rievocano gli eserciti alleati, germanici, l’armata sovietica e del Regio Esercito, il tutto
senza alcuna finalità politica ma solo a scopo divulgativo e di intrattenimento.
I gruppi coinvolti saranno i seguenti :
- Gruppo di Ricostruzione Storica “26’ Panzer – Division” di Ferrara;
- Associazione Culturale “Soldati al Fronte” di Vicenza;
- Associazione Culturale “Vivere la Storia” di Verona ;
- Associazione “Gruppo Bengasi” di Verona.
Nell'ambito dell'iniziativa, abbiamo promosso una mostra storica sulla Grande Guerra, che attraverso la ricostruzione di un avamposto, cimeli originali, divise e documentazione cartacea, prenderà in esame lo sviluppo della prima guerra mondiale sul fronte italiano.
La mostra è stata possibile allestirla grazie al materiale messo a disposizione sia da collezionisti locali, sia da appassionati dei paesi limitrofi, conosciuti grazie a questo forum!!
Appena mi sarà possibile posterò qualche foto dell'allestimento della mostra.
Devo però ahimè, segnalare anche un fatto davvero increscioso: purtroppo l'allestimento della mostra ha già mietuto tre vittime innocenti: una bottiglia di prosecco di Valdobbiadene e due di lambrusco nostrano!! A nulla sono valse le mie suppliche per risparmiare la vita alle giovini bottiglie...la sete atavica degli appassionati, che si rifaceva alle seti patite sul Carso e sull'Adamello...se nn più indietro addirittura alla Guerra Italo Turca, per cui per le povere bottiglie nn c'è proprio stato scampo, cadute (..anzi bevute) sul campo del'onore!!

Rispondi citando





