Grazie mille per i numerosi ed esaurienti interventi.
Ne ho pulite 2 AU e una la tengo così
quella ITA non ne ha bisogno
saluti
Mattia
Grazie mille per i numerosi ed esaurienti interventi.
Ne ho pulite 2 AU e una la tengo così
quella ITA non ne ha bisogno
saluti
Mattia
Caspita sono piuttosto corrose... Cos'hai usato per pulirle?
Inge
Aceto diluito,
infatti il piombo sotto ha cambiato colore.
Erano all'aria dove le ho trovate, forse questo ha accelerato la corrosione?
Mattia
....guarda le mie Mannlicher trovate in caverna AU, ne ho trovate una ventina tutte in pochi centimetri quadrati, le punte sono perfette, secondo me le hanno sparate nel legno che poi si è degradato, si sono incrostate con i sedimenti della caverna, ho usato la pinza per liberarne una fino al nocciolo in piombo (dall'incrostazione avevo dubbi che fossero proiettili!).
ma sei sicuro che la hanno sparate contro una tavola di legno??
così a spanne gurdando la foto,,,direi che le hanno solo tolte dal bossolo e poi gettate a terra,
Magari per accndere un fuoco con la polvere.
se non vedo male anche quelle del 91 non hanno la rigatura tipica dell'ogiva passata per la canna, e nessuna ha la punta appiattita almeno un po' dall'impatto con qualcosa che, seppur tenero come un lego d'albero, avrebbe alterato la forgiatura originale
Tavole di legno? ma dai! lasciamo al calcio queste cose...
Rawa Ruska
Tutto considerato, un militare non è altro che un uomo rubato alla sua abitazione. (Il buon soldato Sc'vèik)
hei hei...lo dice "strafexpedition" ehOriginariamente Scritto da Rawa Ruska
Tavole di legno? calcio?? occhio, che il piombo, specie quello esavalente, è molto tossico e fa dire scemenze!
La mia era un'ipotesi sulla causa per cui ho trovato 20-22 proiettili in pochissimi centimetri quadrati, è la curiosità che spinge a trovare le soluzioni. Visto il rivestimento del proiettile Mannlicher, se fosse stato sparato contro una superficie anche moderatamente dura mi sarei aspettato, come giustamente afferma GDF, che almeno una minima deformazione ci fosse, invece, da quel che vedo, le ogive sembrano piuttosto integre. Ho pensato che le avessero sparate gli italiani contro qualcosa di morbido come sacchi o simili, dopo il 4 novembre 1918 avendo conquistato postazioni e armamenti lasciati dagli austriaci.
Per quanto riguarda l'ipotesi di estrarre la polvere per fare un fuoco la vedo abbastanza bizzarra come soluzione, io non mi fiderei ad incendiare 80-90 grammi di polvere da sparo, per di più il luogo del ritrovamento è molto lontano dall'ingresso o punti di areazione, si sarebbe corso il rischio di affumicarsi! Inoltre mancano tutti i bossoli, cosa che mi ha fatto pensare a qualche recuperante interessato solo al metallo, oppure un collezionista che per evitare il rischio di portarsi a casa materiale illegale ha lasciato sul posto i proiettili e la polvere.
PS: la caverna è certamente AU, poco più avanti rispetto al ritrovamento dei proiettili ho trovato diversi frammenti molto ravvicinati della b.a.m. a carbone italiana, questo ritrovamento da forza all'ipotesi dei colpi sparati dagli italiani, infatti credo che la bam sia stata buttata in "avanscoperta" al momento della "conquista" italiana.
Le mie sono solo ipotesi, ho un po' meno di 120 anni per averle vissute di persona quelle situazioni, comunque se avete suggerimenti sono ben accetti.
Era normale fare un fuochetto con la polvere delle cartucce, in Carso le caverne sono (erano) piene di bossoli e proiettil scaricati apposta.
Anche per costruire bombe a mano improvvisate con dei barattoli di latta.
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
Permessi di scrittura
 
|
 
|
 
|
Rispondi citando