Come sappiamo, la Walther produceva la P38 e la HP per il mercato civile.
Alcune HP furono comunque destinate ai militari. Le prime furono quelle per la Svezia, poi ci furono dei piccoli lotti per Croazia e Rep. Sociale.
Quelli croate dovrebbero essere identificabili perche portano come punzone il tipico scudo croato.
Non so nulla di quelle della RSI... Ricevettero solo HP o anche P38 ? In che quantitativo stimabile?
Secondo BUXTON (The p.38 pistol, vol. 3 pag. 124) nessuna P.38 fu formalmente fornita al governo, anche se si conosce un uso non ufficiale della stessa da parte di alcuni ufficiali riforniti dai magazzini della Wermacht. Se interessa posso scannerizzare la pagina.
Carlo
Grazie...sarebbe molto interessante. Quindi non è detto che era tutte HP... almeno cosi deduco.
Infatti, si parla di P 38. 5 minuti per lo scanner.
Carlo
Mi mandi una sua Mail poichè non attacca il file PDF (forse è troppo "pesante").
Carlo
Le divisioni italiane addestrate in Germania erano integralmente armate alla tedesca, almeno all'inizio.
Quindi P38, di cui ho comunque trovato esemplari in vari musei, e documentazione presso alcuni ISREC.
Comunque non formaliziamoci troppo: ho trovato nella stessa documentazione le armi più strane, provenienti da mezza Europa , sia quella occupata dai tedeschi (ad esempio Polonia, Norvegia, Belgio.....) che forniture di alleati (spagnole e finlandesi).
Non vediamo la storia per come è ma per come siamo.
La cosa che mi lascia perplesso da decenni è il fatto che Borghese è fotografato con la sua P38 nelal gabbietta quasi sempre col cane alzato. Che un ufficiale di marina fosse poco competente di armi corte è plausibile, ma fare una cavolata simile proprio con una doppia azione vuol dire essere proprio negati. Mi auguro gli abbiano detto di non tenere il colpo in canna.
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