Texas 46 (negli Usa The good war) è un film del 2002 .
Il film è tratto dal libro autobiografico "Fame in America" (1954) di Armando Boscolo.
Italia Drammatico, durata 100'] Regia di Giorgio Serafini
Con Luca Zingaretti, Roy Scheider, Vincent Riotta, Sue Cremin[attachment=2:zsadt8lq]'46.jpg[/attachment:zsadt8lq]
Trama [attachment=1:zsadt8lq]tex.jpg[/attachment:zsadt8lq][attachment=0:zsadt8lq]texa.jpg[/attachment:zsadt8lq]
Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, 5.000 militari italiani prigionieri di guerra negli USA si rifiutano di aderire al Regno del Sud; dichiarati "non cooperatori", vengono inviati al Campo di concentramento di Hereford.
Un ufficiale italiano cerca più volte di fuggire, ma il comandante del campo è il suo tenace inseguitore. Al ritorno nel campo dopo la sua ultima cattura, nel 1946, i due lo trovano evacuato e i prigionieri rinviati in Italia. Nell'attesa, i due imparano a conoscere le reciproche ragioni.
Nel corso della Seconda guerra mondiale cinquantamila prigionieri di guerra italiani vennero imbarcarti per gli Stati Uniti. Durante il viaggio appresero che il governo Mussolini era caduto e che re Vittorio Emanuele aveva firmato l'armistizio con le forze alleate. Si presentò un problema. Che fare di questi prigionieri di guerra? Dovevano essere considerati alleati o nemici? Per risolvere la situazione venne proposto loro di arruolarsi nell'Italian Service Units. Luigi che non vuole accettare la situazione sceglie la via della fuga.
Negli Usa al momento dell'armistizio dell'8 settembre vi erano 50.000 prigionieri di guerra italiani. Fu chiesto dagli americani di aderire al "Italian Service Unit": chi non lo fece divenne "non cooperatore". Il campo era ufficialmente denominato "Military Reservation and Reception Center", ma veniva chiamato "Fascists’ Criminal Camp". Nella primavera del 1944 per coloro che ancora rifiutavano la collaborazione fu deciso un indurimento delle condizioni.
Buon film con ottime interpretazioni dei protagonisti. Trama incalzante ed interessante.
Il film non e' stato girato in USA ma in Bulgaria.Chi è cultore delle armi, avra' potuto notare
che gli americani portavano il fucile inglese Lee Enfield (grossa cappella !)In ogni caso,
qualche non piccolo errore,non ha inficiato la bonta' delle intenzioni di regista e sceneggiatore.
PaoloM

Rispondi citando
) gavette e borracce che proprio non....beh!





