Dopo l' armistizio Cinecittà fu occupata dai tedeschi e scietificamente saccheggiata di ogni materiale utile: centinaia di vagoni carichi di cineprese, pellicola, macchinari sofisticatissimi, materiale scenico, le collezioni storiche del Centro Sperimentale di Cinematografia, uno dei più ricchi al mondo furono inviate nel Reich e solo tardivamente e parzialmente restituite al "Cinevillaggio" costruito dalla RSI a Venezia, nella misura del 10% del totale, dopo le pressioni fatte da Pavolini su Goebbels. Gli immobili ed i teatri di posa divennero uffici della WH, accantonamento di reparti militari, durante il rastrellamento del limitrofo quartiere del Quadraro, nell' ambito della lotta ai partigiani, vi furono provvisoriamente rinchiusi i rastrellati, destinati alla deportazione in Germania. Peraltro tutte le risorse presenti furono oculatamente sfruttate: meccanici ed elettricisti furono costretti a lavorare sotto controllo tedesco in una officina impiantata dai militari nei teatri di posa, che riparava autocarri e carri armati, poi occultati con reti mimetiche sotto i viali alberati. Secondo fonti della resistenza romana gli scenografi ed i falegnami di Cinecittà costruivano falsi Panzer e falsi aerei, simulacri in legno, ma abbastanza da attirare l' attenzione dei bombardieri alleati. Probabilmente in quel periodo, anche il Sm 82 completo fece quella fine. La "carlinga" restò invece nei depositi di Cinecittà, che dopo la liberazione fu centro di raccolta prima per gli sfollati italiani, poi per gli esuli istriani, infine campo per "displaced persons" provenienti dall' est europa. Cinecittà riprese le attività grazie anche all' allora sottosegretario Andeotti, e la "carlinga" fu riutilizzata un' ultima volta per la scena di Totòtarzan che ben sappiamo.
Ancora negli anni '70 era abbandonata ai margini di Cinecittà, in un lotto dove marcivano al sole resti di precedenti lavorazioni. In seguito a un incendio quel materiale andò distrutto e quel lotto di terreno fu alienato a privati ed ora vi sorge un centro commerciale: così finiva nel fuoco, l' ultima testimonianza del progettato - e mai realizzato - film su "Gim dagli occhi azzurri"....