
Originariamente Scritto da
Centerfire
Oplà, và che ti svelo il mistero!
Allora, come noterai la punta dell'ogiva è colorata in nero, indicando che il proiettile montato da quella cartuccia è di tipo perforante. Questo è già un primo indizio...
Certo che codesta raccolta testimonia dei momenti veramente atroci passati da alcuni militari statunitensi addetti... alla mitragliatrice!
Come noterai ci sono molte cartucce divise nel mezzo, strappate dall'estrattore dalla camera della mitragliatrice mentre la parte anteriore del bossolo rimaneva incollata in camera impedendone l'uso!
Hai fra le mani addirittura il clamoroso esempio del colpo che si incastra nella mezza camicia rimasta in camera, riuscendo fortunatamente ad estrarla.
Il motivo esatto per un simile comportament dell'arma non sono in grado di indicartelo. Mi viene da pensare che un forte surriscaldamento della canna possa favorire l'incollaggio delle sottili pareti di ottone del bossolo contro quelle della camera di scoppio, sicuramente non più in condizioni ottimali...
I momenti di panico in queste situazioni devono essere tremendi, hai fra le mani un pezzo di ferro inutilizzabile mentre ti occorre utilizzare un laborioso estrattore per rimetterla in funzione, il tutto sotto il fuoco nemico e maneggiando oggetti roventi!!!
Nei nastri delle mitragliatrici vi era un'alta percentuale di proiettili perforanti, pensa che smetallando sul Passo del Giogo ho recuperato quattro di questi proiettili sparati nel terreno a circa un metro l'uno dall'altro...
