[TRENTO] Fortificazioni Garda

[MANUELSAME]

Salve a tutti, sono molto appassionato di forti austroungarici e guardando le foto del forte garda si vede che, dall'esterno, è praticamente integro. Chiedo info a chi ci è stato, il tetto è intero con le putrelle all'interno o è ridotto come tutti i forti della zona di lavarone e il corridoio della batteria ha ancora i pozzi delle torri magari senza distruzioni estreme ed accessibile? Chiedo...ma sicuramente non può essere...tutte le corazzature, scudi delle mitragliatrici, ecc. sono al loro posto o la mia è pura fantascienza? Grazie a chi può darmi lumi e complimenti a tutti quelli che ci mostrano l' italia che ci appartiene, bella e storica e a cui nessun cappoccia si interessa salvo se non ha un proprio tornaconto...

[Decca]

Salve a tutti, sono molto appassionato di forti austroungarici e guardando le foto del forte garda si vede che, dall'esterno, è praticamente integro. Chiedo info a chi ci è stato, il tetto è intero con le putrelle all'interno o è ridotto come tutti i forti della zona di lavarone e il corridoio della batteria ha ancora i pozzi delle torri magari senza distruzioni estreme ed accessibile? Chiedo...ma sicuramente non può essere...tutte le corazzature, scudi delle mitragliatrici, ecc. sono al loro posto o la mia è pura fantascienza? Grazie a chi può darmi lumi e complimenti a tutti quelli che ci mostrano l' italia che ci appartiene, bella e storica e a cui nessun cappoccia si interessa salvo se non ha un proprio tornaconto...

Ciao e benvenuto.
Se puoi, passa nell'apposita stanza per presentarti e conoscere meglio i tuoi campi di interesse.


Il forte all'interno è ridotto ........ come tutti i forti della zona.
Probabilmente è arrivato integro dopo la guerra, ma poi sono arrivati i recuperanti : niente ferro quindi.
Come hai notato dalle foto il pavimento del piano superiore è crollato ( si sviluppa su 3 piani ), e quindi è, con tutta probabilità, impossibile arrivare ai pozzi.

[attachment=0:7yqve335]DSC03212.JPG[/attachment:7yqve335]
Lascio il dubbio solo perché non ho visto la scala di servizio nella mia visita e quindi anche se non è possibile calpestare il secondo piano, non posso sapere se attraverso questa si arriva anche al terzo piano, magari percorribile in parte.

Una volta mi sono imbattuto in una corazzatura, tra parentesi in un posto che non avrei mai immaginato....
Ti segnalo il link : viewtopic.php?f=84&t=6147&hilit=gomagoi

[MANUELSAME]

Grazie x le informazioni, ho visto il topic di werk gomagoi...foto bellissime e...accidenti...gli scudi sono proprio originali veri veri! AAH...se fossi miliardario rifarei le copie delle corazzature (cupole comprese) e riporterei i vecchi forti più integri in piena efficienza turistica e storica!!! Appena scopro dove andare a presentarmi nel forum, rimedio alla mia gaffe

[fortificazioni]

Se non sbaglio, l'accesso alla Tagliata del Ponale e alla Batteria di Mezzo non è più libero.

Dalle informazioni in mio possesso, la Tagliata dovrebbe essere chiusa da cancelli metallici provvisti di lucchetto!

Le chiavi dei lucchetti sono in mano ad una associazione della zona che provvede alla pulizia e che organizza delle visite.

Lo stesso vale x la batteria di Mezzo. Nell'ultima mia visita (ottobre 2011) non mi è stato possibile entrare.

Spero di essere smentito ma...

Ciao a tutti

[lucio64]

si le cancellate bloccano l'accesso, ma ci sono due passaggi che consentono di visitare una parte della tagliata.....

ciao

[fortidelgarda]

Bellissime foto della Tagliata, opera interessantissima e pochissimo valorizzata!

A chi fosse interessato all'area del Garda, segnalo anche, poco distante, il complesso del Corno di Reamòl: ospita tre batterie italiane della Prima Guerra, con quattro pezzi da 105 incavernati in due grandi gallerie, collegate da una bretella di strada militare con grandi muri perfettamente conservata; sulla stessa area nel '45 fu dislocato il punto più settentrionale della Blaue Linie per il blocco di Riva.
La Todt realizzò una decina di regelbauten interrati, tra cui due Tobruk per mortaio, diverse postazioni in terra e alcuni ricoveri in roccia con ingressi in cemento.
Località bellissima (700 metri di scogliera a picco sul lago) e facile da visitare (poche decine di metri dalla Gardesana) ma poco conosciuta.

Una descrizione dettagliata delle opere e dell'itinerario la trovate qui:
Capo Reamol: bunker tedeschi e artiglierie italiane

Da qui ho tratto un paio di foto ma ce ne sono molte altre sul sito.