Nel 1938 furono censiti circa 60.000 ebrei italiani,di questi si stima che 7.500 ebrei italiani furono vittime dell'Olocausto; l'80% degli ebrei italiani sopravvisse alla prova forse più dura della loro storia.
L'80% della popolazione ebraica fu salvato grazie e sopratutto a rischio della vita di tanti italiani,che si chiamavano Palatucci o Rossi,Bianchi non ha importanza.

Credo che nessun altro paese europeo sotto occupazione tedesca possa vantare un cosi' alto tasso di sopravvivenza degli ebrei.
Le leggi razziali furono e sono un macchia scura del nostro passato,tutti i paesi del mondo hanno delle macchie scure nel loro passato,nessuna eccezzione.

Mussolini e il fascismo non erano assolutamente antisemiti,le leggi razziali furono solo un regalo di Mussolini a Hitler.
Gli italiani,militari e civili,fascisti e antifascisti,protessero gli ebrei prima dell'8 settembre 43 e anche dopo,tra' questi anche appartenenti alla RSI,non si puo' escludere che un esiguo numero di italiani,militari e civili,sia stato coinvolto direttamente o indirettamente nell'Olocausto,il che' deve considerarsi fisiologicamente accettabile in un contesto di un conflitto mondiale cosi' vasto e tragico.