Un cosa poco conosciuta è che il Siluro San Bartolomeo (SSB) mai usato in azione dagli italiani, conobbe una seconda giovinezza nell' Argentina di Peron.
Infatti negli anni '50 il Comandante Eugenio Wolk, espatriato nel paese sudamericano dopo il '45, fu chiamato da quella marina militare a costituire un reparto di sommozzatori /incursori sull' esempio di quanto fatto in Italia dalla X^.
Fece così ricostruire un certo numero di SSB sulla base dei disegni originali, che furono usati per addestrare i marò argentini e rimasero a lungo in servizio.
Uno di quei simil-maiali, denominato Alingue (Aringa) sopravvive ancor oggi in una struttura militare.
Almeno tre SSB italiani catturati intatti nel '45 sono oggi all' IWM di Londra, al Museo del mare del Principato di Monaco ed in un museo navale italiano.