La sequenza finale, col protagonista che, chiuso nel cesso del treno che lo riporta verso Roma legge la lettera (una supplica affidatagli perchč la consegni al Duce) di un vecchio contadino che dopo una vita di stenti trascorsa nelle grotte (i Sassi di Matera) chiede a Mussolini che prima di morire gli conceda almeno il lusso di una finestra, per potersi affacciare almeno una volta, prima di morire...