Buongiorno a tutti, aggiorno solo l'età, in quanto pur essendo già registrato con il nick di "HARKHORUS" il forum, pur riconoscendo il nick e la psw, mi diagnostica un errore e non mi permette di interagire.
Salve, mi chiamo Marco ed ho 52 anni; originario di Roma, vivo in Toscana.
Ho scoperto con sorpresa, oltre che con grande piacere questo forum, che di colpo mi ha riportato almeno 40 anni indietro, quando d'estate mio nonno, in campagna, di punto in bianco mi cacciava via perchè aveva visto qualcosa, che poi mi mostrava.
Per me erano solo oggetti coperti di ruggine, ma pian piano ho compreso cosa era e perchè mi proteggeva.
Erano i ferri del mestiere persi o dimenticati di soldati passati nel '43/'44 in quai luoghi (Linea Hitler, a nord della Gustav), arnesi che lui ben conosceva dal fronte del Piave, quando se li scambiavacon i dirimpettai Austriaci
.
Addirittura se li portava dentro di sè, due pallottole di mitragliatrice nell'avambraccio sinistro e una mezza dozzina di schegge nella schiena.
"Ferri" che se poteva rendeva inerti (il mestiere imparato della Grande Guerra non lo ha mai dimenticato, come i nomi dei suoi compagni che hanno perso la vita accanto a lui in trincea o sui reticolati), oppure segnalava la sua presenza sul posto con tre paletti e un foglietto attaccato, prima di recarsi dall'Autorità*.
Più grande, potevo non fare il cercatore, nei ritagli di tempo? Sino alla metà* degli anni '80 mi sono divertito assai, poi ho lasciato pian piano che questa passione restasse solo un ricordo, che riaffiora ogni volta che guardo qualche pezzo (pochissimi, per la verità*) di quelli rimasti.
Ora è tornato, si è fatto più vivido; dopo averVi letto, traspare sia la passione che la competenza che avete.
Spero di poter dare il mio minuscolo contributo al forum.
Il mio hobby (a tempo perso, naturalmente, quindi quasi mai) è la fotografia, in particolare ricerco tracce, segni e resti di quello che doveva fare un buon proiettile: arrecare il maggior danno possibile al nemico.
E, magari, riuscire a sapere chi, quando e come fece quello.
Spero di non essere stato troppo prolisso, ma è mia natura.
Un saluto a tutti.
Marco
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