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Danni di Guerra
Anche se non è un documento importante... (e parzialmente rovinato) ci aiuta a capire quanto lavoro venne
svolto dalle truppe impegnate nel conflitto anche molto lontano dalla linea del fronte.
qui siamo sulle pendici del Col Vidal ove sulla sommità si trova l'omonimo Forte.
A fine guerra vennero compilate le domande per il risarcimento dei danni e questa ne è una copia ,
penso non definitiva, viste le correzioni e aggiunte varie.
P1070209.JPG
io lo ho trascritto così:
Danni di Guerra
Localita Zelesa (Velezza)
Prima linea prato bosco lungo 700 m.i coperto di reticolato largo m.8
N° 6 piazze per postazioni mitraglia mq.4
N° 13 trincee m.8 l’una
Sentieri. piante tagliate per trinceramento N° 65 in diverso taglio.
Legna di faggio per lavori Q.100
Per rimetere il luogo segativo si conta giornate 150 di lavoro
Fieno perduto Qli 40 36 35 19 …
Sementi Q.li 1 Concime Q.li. 4
Fondo Mazare (Masarè)
(m. 20 x 1,50 con reticolati sopra 8 metri )
Strada mulattiera passa traverso il luogo segativo
Coperto di filo di reticolato. Fu tagliato per Q.li 20
di legna di faggio. Piante tagliate N° 18 per lavoro
della strada. Per rimetere il posto come prima è il
lavoro di N° 10 giornate.
Fieno 18 22 36 36
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G.B. M.
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Utente registrato
p.s. mi era sfuggito...
in quella zona , qualche anno dopo.... , altri lavori in corso !
son state realizzate le Opere del Vallo Alpino dello Sbarramento Cima Gogna.
.... ma non credo poi abbiano presentato richiesta per i nuovi danni arrecati !
Leandro
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