quattro righe che non hanno bisogno di commenti.
(C/I dall link segnalato da TONLE)

Tralasciando il fatto che i vari comandi militari sparsi sulla regione, senza contare le autorità politiche e i mezzi di informazione, si sono già prodotti durante l’anno in corso in manifestazioni di ogni genere sulla Grande Guerra, dimostrando di fatto un ignoranza disarmante – l’Italia entrò nel primo conflitto mondiale nel 1915 e non nel 1914! -, e bruciando di conseguenza una marea di argomenti che si sarebbero dovuti sviluppare di logica nel centesimo anno delle rispettive ricorrenze, ieri nella città mitteleuropea si è riusciti a toccare il ridicolo, e al contempo a dimostrare veramente scarso rispetto per i Caduti e per le donne che furono coinvolte nel primo conflitto mondiale.