Ciao Ragazzi, oggi, ravanando fra il materiale di famiglia, è saltato fuori questa fascia da braccio dell'U.N.P.A..
Che voi sappiate a chi veniva data? Grazie.
DSC_2975.JPG fronte
DSC_2976.JPG retro
Ciao Ragazzi, oggi, ravanando fra il materiale di famiglia, è saltato fuori questa fascia da braccio dell'U.N.P.A..
Che voi sappiate a chi veniva data? Grazie.
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Max
Frangar non flectar
Da Wikipedia
La divisa
A parte gli alti comandi (organizzati a livello provinciale, che sovente portavano la divisa della Milizia ed erano armati dunque di pistola portata al fianco), era una organizzazione totalmente disarmata, se non di attrezzi per la rimozione delle macerie, come la piccozza (o piccozzina) portata attaccata ad un alto cinturone (la stessa attrezzatura in uso anche ai VV.FF.), la maschera antigas di modello in uso al regio esercito, una tuta da lavoro grigia, o blu, con la scritta sulla schiena UNPA o, più diffusa, sul petto a sinistra, oppure in mancanza di questa anche solo un bracciale al braccio sinistro; un elmetto dismesso dall'esercito (vecchi modelli m.16 della prima guerra mondiale, o modelli m.33 radiati o non accettati per difetti di produzione, in alcuni casi erano di colore tendente al nero oppure grigioverde; questi ultimi spesso recavano un foro anteriormente per indicarli come elmetti non militari) o di recupero dal corpo dei VV.FF.
Disponevano di un tesserino personale di riconoscimento con foto.
http://www.friulinprin.beniculturali.../sezione_1.pdf
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
Grazie KP!!
Max
Frangar non flectar
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