Quando ho acquistato la mia ho svolto un po' di ricerche e posso confermarti ciò che dice Maxtsn.
L'unica cosa che mi lascia un po' interdetto è la presenza di guancette nere in plastica: a me risulta che fossero solo in legno.
Secondo l'uso tedesco ogni pezzo è marcato con gli ultimi numeri di matricola ed è presente il banco di prova (nella mia una U coronata) che non indica per niente la proprietà da parte di qualche ente, ma solo il superamento delle prove.
Se puoi darci i primi numeri della matricola si può anche risalire grosso modo alla data di produzione.

Infine voglio sfatare la diceria (in parte già sfatata anche da Maxtsn) che tutte le armi utilizzate nella prima e seconda guerra mondiale recassero marchi particolari. Senza parlare di quelle portare seco da ufficiali (che erano liberi di approvvigionarsi dove volevano) e che quindi non avevano certo marchi militari considera che tutte le armi già esistenti acquisite in qualche modo (ad esempio di preda bellica) venivano poste in uso senza alcun punzone.
Solo le armi di nuova costruzione erano sottoposte a verifica e quindi, nella seconda guerra mondiale, marcate con i WaA.