"Siffatto piastrino di riconoscimento, in zinco di circa 52 x 36 mm c.a. con quattro buchini agli angoli, scritto con inchiostro zincografico indelebile, fu adottato con circolare n° 207 nel 1892 nella Prima Guerra Mondiale e veniva cucito all’interno della giubba". questo per quanto riguarda il piastrino italiano, qui siamo lontani....non so se gli au adottarono piastrini zincografici....il fatto che non abbia dei fori giā fatti, mi fa ipotizzare un probabile utilizzo per casse e fatti a bisogno...



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