[SARDEGNA] 1940-43 Sardegna

[serpico]

Ecco quello che ho avuto modo di fotografare quest'anno nella Sardegna del sud,ma lascio a Ciofatax eventuali descrizioni di impiego dei bunker fotografati.
Bunker fotografati a Porto Botte.Ne ho visti altri,ma questo è l'unico che ho fotografato.


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Rimane a pochi metri dalla spiaggia,dalla quale è separato da un canale.Quello fotografato è in prossimità* di uno spartiacque del canale.

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La porta d'ingresso.


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La feritoia che copre la porta.


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L'interno ripreso dalle feritoie principali.

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Altre foto del bunker.

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[ciofatax]

Bene bene, tra le varianti tipologiche presenti in Sardegna, le postazioni di Porto Botte sono indubbiamente meritevoli di una visitina.
Al presente dovrebbero restare in sito almeno 5 di queste opere.
Infatti non si tratta della "solita" postazione circolare monoarma standard, ma di una sorta di mix con le postazioni "complesse" del primo tipo.

Presentano infatti, come evidenziato, distinti alloggiamenti per la pesante, oltre ad un vano accessorio dal quale è anche possibile controllare l'accesso.

All'epoca, tranne una sulla spiaggia, erano spesso mimetizzate da capanni di pescatori, con l'aggiunta di una copertura in canne palustri.

All'estremità* sud di questo litorale era presente un cannone antisbarco in piazzola. [ciao2]

[serpico]

A proposito di Porto Pino,di seguito invio le foto delle due postazioni che si incontrano percorrendo la strada in mezzo allo stagno che conduce a Porto Pino.


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Entrando a Porto pino,questo è il bunker che si trova sulla destra.


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Il retro dello stesso.

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Particolare di una feritoia


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Il bunker di sinistra.


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particolari dello stesso.

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[ciofatax]

<font face="Book Antiqua">FEFFONE...accordiamoci per una gita dopo le prime piogge.</font id="Book Antiqua">


Quello postato da 128 Legio è lo "Sbarramento Stradale Pino"composto (apparentemente) da due opere per mitragliatrice pesante.
In origine il caposaldo era progettato più arretrato, ma le opere vennero ridotte di numero e messe fisicamente a sbarrare l'istmo.
I documenti d'archivio attestano qui la progettazione di 3 opere, quindi la prossima volta devo sgambettare a cercare la terza postazione, ammesso che sia una barbetta per controcarro.

<font face="Georgia">La fascia costiera di Porto Pino era vigilata</font id="Georgia">
- dalla batteria di Punta Menga
- da una linea di centri di fuoco su spiaggia (ad es. uno taroccato sopravvive ai parcheggi della pineta)
- da 3 capisaldi arretrati: quello alle pendici di Quota 116 (Stagno Maestrale), quello sull'istmo ed infine "l'arco di Guardia Bue", oggi finito per intero nel famoso Poligono di Teulada. <font color="red">Inutile dire che alcune delle strutture sono pesantemente cannoneggiate, ed altre distrutte da esperimenti postbellici.</font id="red"> L'accesso a queste opere è interdetto, ma un nostro socio ha fatto delle interessanti foto tanti anni fa.
[ciao2]

Dai 128...ora andiamo a Teulada. A PROPOSITO: quale impressione hai tratto tu da queste strutture? []

[serpico]

Ok,ecco i bunker visti in zona porto Teulada,che per quanto ho capito,coprivano l'adicente Porto Budello.
Quello seguente è sulla strada che va verso porto Teulada e che dovrebbe avere vicino il gemello che mi hai detto tu,ma che mi e sfuggito.


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Particolare della mimetizzazione fatta con pietre.


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Le feritoie.


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L'interno ripreso da una delle feritoie.


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L'ingresso al bunker,distante qualche metro dallo stesso che è visibile sullo sfondo.


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L'interno del cunicolo che conduce al bunker


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Sull'altra sponda di porto Budello,quasi di fronte al bunker appena postato,si può ammirare lunga la SP71 in posizione difficilmente raggiungibile,la seguente postazione.


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Caro Ciofatax,mi metti un pò in difficoltà*.
Sentimentalmente,ti posso dire che queste vestigia mi affascinano e mi attirano molto.
Tecnicamente,mi sembrano molto ben realizzate,con strutture robuste,forse realizzate ancora in tempi non "autarchici" dal punto di vista dei bunker.
Tatticamente mi sembrano ben disposte,anche se a volte rimane un mistero il perchè siano posizionati in alcuni punti,ma penso che visti nell'ottica di un più complesso sistema difensivo e con la viabilità* dell'epoca,un senso l'hanno sicuramente.
Però mi inginocchio di fronte al tuo sapere,o guru delle fortificazioni.

[ciofatax]

Sapevo di avere la faccia da guru....
Non volevo metterti in difficoltà*, le osservazioni altrui sono sempre ottime per rivedere e correggere quel che si sa (o si crede di sapere) su un argomento. Le postazioni fortificate visibili oggi sono solo una parte di quello che all'epoca era la rete di nuclei fissi, interruzioni stradali, campi minati, ecc.
Diciamo che, lungo la costa sarda, solo alcuni tratti sensibili vennero muniti di fortini in cemento, dopo la primavera del 1942.
Aggiungo ai tuoi scatti di Porto Botte una foto trovata nel mio archivio: la variante con annesso locale-truppa.
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[ciofatax]

I ragazzi della cooperativa "La Sella del Diavolo" stanno facendo davvero un ottimo lavoro. Non avete idea di come era ridotto prima questo sito, cioè la ex Batteria C. 135 del "Settore Levante" di Cagliari, armata con pezzi da 102/35.
Eccovi il link, con le foto fatte durante la visita di qualche giorno fa.
Se capitate a Cagliari, potete contattarli per una visita guidata.
http://web.tiscali.it/genziana/lasel...avolo-foto.htmA presto

[ciofatax]

Litorale di Quartu Sant'Elena, località* Capitana / colle NURAGHE MERIS,
Caposaldo II "Alcamo" dell'arco di contenimento di Quartu.

Descrizione: Siamo sulla cima di una collina, a controllo di un ampio tratto di litorale quartese e di parte della vallata interna.Un sito ideale per bloccare tentativi di infiltrazione da parte di un nemico che fosse riuscito a superare la prima linea di nuclei fissi sulle spiagge.
Del nuraghe Meris sono oggi individuabili pochi filari, in particolare nella parte settentrionale del paramento esterno, costituiti da blocchi di granito di medie dimensioni.
Durante la seconda guerra mondiale i resti del nuraghe sono stati utilizzati per la costruzione dell'opera comando caposaldo.
Nonostante numerosi lavori di sbancamento legati alla presenza di villette, il sito si tramanda in ottimo stato.
Il rinvenimento di frammenti di ceramica d'impasto testimoniano l'importanza dell'area sin da epoca remota.
Inquadramento pratico.
Il sito è raggiungibile su strada asfaltata e costituisce un buon complemento alla visita della batteria antinave "Faldi" di Is Mortorius, se fosse opportunamente segnalato e messo in sicurezza.

Le opere in cemento del caposaldo
(numerazione originale delle carte):
<font color="red">CS. II - P. 1 Comando caposaldo – Armamento: UN ANTICARRO E 2 MITRAGLIATRICI, è costruita DENTRO i resti del Nuraghe Meris. Quattro locali e un ingresso "a baionetta". Aperta ai quattro venti, praticabile. Parzialmente modificata dopo la guerra per uso abitativo (grate alle feritoie), demoliti gli appoggi posteriori per le mitragliatrici.

CS. II - P. 2 - Armamento: DUE MITRAGLIATRICI – Aperta ai quattro venti, praticabile. Raccordata al terreno, mascherata con reti. Abbiamo parlato col proprietario del terreno, che ci ha autorizzato a pulirla e valorizzarla.

CS. II - P. 3 - Armamento: UNA MITRAGLIATRICE - camuffata da "casetta di pastori".

CS. II - P. 4 - Armamento: UN ANTICARRO E 2 MITRAGLIATRICI – oggi nella proprietà* di una "villetta".... visitata anni fa, è molto interessante.

CS. II - P. 5 - (fronte di gola) Armamento: FUCILE MITRAGLIATORE – non individuata con certezza, è dentro una "villetta"....

CS. II - P. 6 - (fronte di gola) Armamento: FUCILE MITRAGLIATORE E MITRAGLIATRICE, subito sotto il Nuraghe. Aperta ai quattro venti e parzialmente interrata da lavori di sbancamento.</font id="red">

"SERVIZI" prossimi al sito.
Custodia del sito: N.N.;
Ristorazione: un ristorante, "Da Nino", in Via dei lecci 38;
Sentieri: solo tracce, che portano ai vari fortini.


LA P.1 OGGI, la vegetazione ha nascosto le feritoie
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L'ACCESSO ALLA P.1, ADATTO PER L'INGRESSO DI PEZZO ANTICARRO
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[ciofatax]

NEL CUORE DEL NURAGHE
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LA M1 DI SINISTRA
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LA POSTAZIONE ANTICARRO
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LA M2 DI DESTRA
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LOCALE ANNESSO AL BLOCCO. POSTO COMANDO/TELEFONICO/MEDICAZIONE
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[ciofatax]

USCIAMO, LI' VICINO CI ATTENDE LA P. 6
(FUCILE MITRAGLIATORE + MITRAGLIATRICE)
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LE FERITOIE DEL FRONTE DI GOLA, PER FUCILE MITRAGLIATORE
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LE FERITOIE COPRONO L'INTERVALLO CON L'AREA DEL CAPOSALDO I "AGRIGENTO" IN LOCALITA' PERDIGONI
P. 7
P. 8
P. 9 BIS


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