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ok
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Non sono intervenuto poiché la risposta di Adriano è esauriente, secondo me: elmetto con tutte le caratteristiche di un elmetto del periodo bellico, dai rivetti alla cuffia al soggolo, e senz'altro anche il guscio e la scheletratura dell'interno.
Tutto OK, a parte il colore, e quello che è strano che è vernice postbellica anche all'interno.
Bisognerebbe capire se sotto ai vari strati di kaki c'è il grigioverde (o magari il nero in caso di ex CCRR o MVSN), e in questo caso avremmo un elmetto bellico ricondizionato, oppure il primo kaki è di fabbrica, sia sul guscio che sulla scheletratura, o anche su una sola delle due componenti.
In tal caso si tratterebbe di un elmetto assemblato completamente nel dopoguerra con componenti costruite negli anni di guerra.
Spero di essere stato chiaro.
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Gli illustri colleghi hanno gia' detto tutto. Aggiungero' solo che, a mio avviso, si tratta di un 33 confezionato negli anni 50 quando onnipresenti erano le componenti belliche. Si tratta di un confezionamento accurato "da fabbrica" utilizzando un guscio sverniciato oppure intonso. E' stata utilizzata una vernice cachi rossiccia semilucida, tipica di quegli anni, sia esternamente che internamente. I gusci con ancora il grigioverde in genere sono riverniciati all'interno lungo le sole falde spesso a pennello, piu' raramente a spruzzo. Spesso all'interno conservano ancora il grigioverde, piu' raramente all'esterno. Qui la vernice copre tutto l'interno segno che il guscio ha solo questa prima vernice cachi su metallo anche perché non mi pare di vedere lembi di gv o nero. Come dice piesse dovresti vedere se ci sono tracce di gv o nero. Più infrequenti i 33 in gv anche verniciati internamente in maniera integrale.Successivamente, negli anni 60, e' stato applicato il colore oliva. Si tratta di un 33 CC come anche comprovato dai rivetti neri che fissano il soggolo spesso riscontrati sui 33 CC anni 50, e non solo dal fregio. Nel ricondizionamento con vernice oliva su questi 33 CC anni 50 come anche su quelli anni 60 ho spesso notato che al di sotto, quindi sulla originaria vernice (rossiccia o oliva), sono presenti graffi e cancellature indice che si cancello' il fregio per poi applicare il colore oliva (sul rossiccio o sul primo strato di oliva ). Nel tuo caso noto che il fregio e' presente sullo strato oliva (evidentemente vi sono due strati di oliva sul cachi rossiccio di cui il primo conteneva il fregio mentre il secondo lo copriva) mentre sull'originario cachi rossiccio non vi e' nulla, almeno questo rilevo. Evidentemente o le tracce di fregio sul cachi rossiccio si sono cancellate per l'uso del solvente oppure non era presente alcun fregio. Puoi postare migliori e piu' chiare foto del frontale dell'elmo? Il codice T non e' un codice molto comune e probabilmente appartiene ad un produttore di scarni lotti di 33. Ciao.
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ok , se riesco posto le foto del frontale a breve... grazie di tutto
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Ho anche un altro elmetto con codice p 132..... anche se per il momento non c'entra nulla con questo... ma sempre un elmetto m33.
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La sigla AT sul supporto della maglia reggi soggolo sta per Arsenale di Torino...Il significato della lettera del codice impresso sulla falda posteriore resta per lo più sconosciuto, si ha ragione di ritenere che stia ad indicare lo stabilimento di produzione...se il significato è questo, siamo in grado di attribuire un significato solo a pochi codici P per Pignone-Firenze, B per le Smalterie di Bassano del Grappa...
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Ok quindi solo l'interno é bellico....
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Uno potrebbe collezionare tutte le lettere... cioè è fattibele dovrebbereo essere 15 elmi anche per studiarli... opure è meglio trovare solo codici P o B.....
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Moderatore
Dalle ultime foto postate qualche micro traccia di gv all'interno pare intravedersi. Controlla attentamente. Il fregio CC era presente sul primo strato di oliva che ricopriva il cachi anni 50, successivamente ricoperto con un secondo strato oliva a fine anni 60 o, piu' probabilmente, negli atti 70. Peccato per la devastazione in zona frontale per far emergere il fregio. Per quanto riguarda i codici il discorso e' particolare e se usi l'opzione "ricerca" sui codici del 33 troverai topic interessanti sull'argomento che ti consentiranno un primo approccio a questa problematica. Ciao.
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