Mi sono forse spiegato male... il Brogliaccio resta in caserma ed i militari escono con il foglio di servizio che riporta fedelmente l'ordine da eseguire (scritto sul brogliaccio).
Successivamente i fogli di servizio con il registro di servizio (la bella del brogliaccio), a fine mese, vengono inviati per la revisione e la conservazione al primo Comando retto da ufficiale.
In caserma resta, a memoria, solo il brogliaccio.
Almeno, nella GdF funzionava in questo modo sino al 1993 (ora c'è possibilità di fotocopiare e/o scannerizzare tutto), ma la c.d. "Tenuta delle scritture di servizio" è - grandi linee - uguale per tutti ed è regolata da norme molto vecchie (ad esempio, per il mio Corpo 1931, rivisitate nel '59 ma a parte poche innovazioni, sono sempre quelle).

Saluti

Aggiorno... proprio adesso ho fatto vedere le immagini ad un anzianissimo M.M.A. dei CC: è quasi certo si tratti di parola d'ordine e controparola.