Citazione Originariamente Scritto da Festungsartillerie Visualizza Messaggio
Volevo fare i complimenti a Doppeladlerkorb e a tutti gli altri che sono intervenuti, immagini e dissertazioni assolutamente meravigliose...

Da umile appassionato, volevo anche cogliere l'occasione per una domanda uniformologica a voi esperti: restando in tema di foto scattate nel Veneto e in particolare a Verona, aventi come soggetto gli imperial e regi ufficiali asburgici nel periodo 1861-1866, in teoria dovremmo vedere pressochè esclusivamente giubbe, Rock, modello 1861 come da regolamento, secondo la classificazione che ha perfettamente esposto Kleiner Pal.

La realtà tuttavia è un po' diversa: anche in foto scattate verso il 1864-1865, ormai verso la metà del decennio, di gruppi di ufficiali, si vede spesso qualcuno che indossa ancora il vecchio modello 1849, quello doppiopetto a collo in piedi, invece della moderna giubba mod. 1861.

Due esempi, sono foto scattate a Verona, la prima ritrae ufficiali di varie armi, notare la giubba mod. 1849 portata almeno da 2 di loro, anche se predomina ormai la mod. 1861:

kk offz 2.jpg

Altro esempio, una foto famosa del Colonnello Tunkler attorniato dallo staff degli ufficiali del Genio dell'Ufficio delle Fortificazioni in corso Porta Palio a Verona, notare il primo ufficiale seduto da sinistra, e quello in piedi dietro di lui, entrambi con la mod. 1849:

ufficiali genio tunkler 1865.jpg

A prescindere che l'uniforme mod. 1849 e soprattutto la relativa giubba è forse la più bella ed elegante di tutta la storia dell'uniformologia austriaca fino al 1918 , anche se la mod. 1861 è più moderna e razionale, si possono fare alcune considerazioni:

- trattandosi di ufficiali, che potevano anche farsi confezionare privatamente l'uniforme, forse era tollerato il modello precedente, magari a consumazione?
- sarebbe sapere interessante se una simile differenza di abbigliamento fosse tollerata anche per i sottufficiali, che credo avessero similmente la possibilità di portare capi confezionati privatamente (i cosiddetti "comodi"). Non credo proprio avvenisse lo stesso per la truppa.
La commistione di uniformi che si osserva nella prima foto è emblematica per la piazza di Verona. La didascalia è generica (Stato Maggiore del Commandplatz di Verona) e l'anno non proprio esatto (1865). In realtà gli ufficiali dei comandi di piazza avevano un'uniforme speciale con feluca, tunica bianca con distinzioni rosso scarlatto. Comandante di città e piazzaforte fino all'avvenuto pensionamento (dd Laxenburg 3 giugno 1862) era il generale Wernhardt sostituito dal generale Jacobs a partire dal 1° luglio 1862. La foto è databile intorno a questo anno perché le controspalline sul cappotto furono introdotte nel 1861 in conseguenza al nuovo modo di portare la sciarpa anche sopra il cappotto (CV 27 lug. dip. 13 n. 3127/129) e furono soppresse all'inizio del 1864 (CV 13 feb. C.K. n. 733/13). In questo periodo convivevano i due modelli di tunica militare in quanto quella vecchia doveva essere portata senza modifiche fino a quando le truppe che gli ufficiali comandavano avrebbero ricevuto il tipo nuovo. Da notare il capitano, terzo da destra, che indossa il Kittel di lino uguale per tutta l'armata (due file di 6 bottoni d'osso). Il sottotenente del genio, secondo da sinistra, è riconoscibile, tra l'altro, attraverso il velluto rosso delle distinzioni che nei procedimenti di sviluppo delle foto di quell'epoca assume nella stampa una tonalità molto scura.
Nel complesso dunque nulla di trascendentale nella foto che rispecchia un'evoluzione costante, sempre tendente al rinnovamento ed alla generale praticità in campo uniformologico.

Riguardo la seconda foto, più tarda della prima, tutti gli ufficiali del genio, compreso il col. Tunkler, indossano la tunica militare del 1861 salvo il personale medico che ha conservato la doppia bottoniera. Anche in questo caso nulla di notevole a parte l'eccezionale documentazione fotografica.