Personalmente non sono contrario all' apporto di sangue nuovo nel ceppo italico, i processi immigratori possono essere positivi o negativi a seconda di come li si governa (o li si subisce). In parole povere riferendosi alla emigrazione italiana in Usa, se per un certo verso è fisiologico il rischio che tra milioni di individui nasca un Al Capone, è altrettanto possibile che si abbia un Joe Petrosino. E qui mi taccio...