Eh, no, amico mio... ora non ci sto... Hitler fuggì con l'aiuto degli Alleati... è ovvio, no?
Prima informati... (ovviamente scherzo)...
Il collega che mi ha invitato a studiarmi questa ipotesi (nella quele egli crede!!!), sulla base della lettura del libro di Abel Basti (se lo comprate mi fate sentire in colpa), dice che Stalin coprì la sua fuga...
Ma certo... è ovvio, no?
Ed è credibile. Infatti Stalin era noto per la sua spiccatissima attitudine al perdono del nemico ed era molto affezionato all'idea stessa che il collega dittatore sanguinario Hitler gli sopravvivesse.
Direi che era ossessionato dal pensiero di salvarlo: lo sanno tutti!
Hitler avrebbe comprato con parte del suo tesoro la salvezza... pagando i vertici politici di USA, URSS e UK!
E anche questo è credibilissimo: i governi degli Alleati, si sa... venivano via con due baiocchi!
In fondo, dopo essersi dissanguati nella guerra e prima di sostenere l'economia mondiale con il Piano Marshall, qualche miliardo faceva proprio comodo ai governi Alleati...
Cosa importa, tradire due o tre generazioni di cittadini morti in guerra?
Dettagli...
Soprattutto... a quale scopo salvarlo? Per motivi politici? Per usarlo a scopi politici?
Nooo... per farlo sparire e fargli un favore, disinteressato...
Il frammento di calotta cranica che i sovietici hanno sempre attribuito ad Hitler appartiene ad una donna, trentasettenne... Era evidente, direi: basta guardarlo e si capisce anche il numero di scarpe...
Ragazzi... ma mica scherziamo: è tutto vero...
Hitler... "morì per un’emorragia cerebrale il 13 febbraio 1962 o nel 1959, come sostiene il mio amico italo-scozzese Patrick Burnside, il maggiore esperto sulla permanenza di Hitler in Patagonia dopo il 1945". Va beh... forse era il 1971... ma io non mi perderei nei dettagli...
soprattutto se lo dice uno che... "non è uno storico qualsiasi. Il professor Renzo De Felice, considerato il massimo studioso del fascismo, era cugino di suo padre"....
E me co... ngratulo...


Rispondi citando






