Vero e proprio dilemma. Ma vi ringrazio entrambi per aver 'allargato' un pò la discussione. Una curiosità: nel 1813 - durante l'Impero - i bilanci consuntivi e di previsione della Commune di Paliano (all'epoca nel Circondario di Velletri) erano redatti in Franchi. Pio IX volle aderire all'Unione monetaria latina nel 1866, introducendo la Lira pontificia e scambiandola a 5,37 rispetto allo scudo (è così, o sbaglio?). La presenza francese a Roma dal 1849 al 1870 a 'protezione del papa' potrebbe essere il motivo dei Napoleoni circolanti nello Stato?