Titolo originaleÈ ispirato alla storia autentica di Lise de Baissac, agente del SOE britannico durante la Seconda guerra mondiale. Trama
Femmes de l'ombre Paese di produzione Francia Anno 2008 Durata 117 min Genere storico, drammatico Regia Jean-Paul Salomé Sceneggiatura Laurent Vachaud, Jean-Paul Salomé Produttore Éric Névé Musiche Bruno Coulais Interpreti e personaggi
- Sophie Marceau: Louise Desfontaines
- Julie Depardieu: Jeanne Faussier
- Marie Gillain: Suzy Desprez
- Déborah François: Gaëlle Lemenech
- Moritz Bleibtreu: col. Karl Heindrich
- Maya Sansa: Maria Luzzato
- Julien Boisselier: Pierre Desfontaines
- Xavier Beauvois: Claude Granville
Louise fa parte della resistenza francese; dopo aver assistito all'esecuzione del marito, anche lui partigiano, raggiunge il fratello a Londra, dove le viene proposto di entrare a far parte di una squadra dello Special Operations Executive (SOE), il servizio segreto voluto personalmente da Winston Churchill.La sua prima missione sarà quella di prendere contatto in Francia con un geologo britannico che era stato incaricato di studiare, sulla base delle sue conoscenze professionali,l'utilizzo dei Mulberries nelle fasi dello sbarco in Normandia. Data l'importanza delle informazioni da lui custodite, si deve provvedere a riportarlo in patria, prima che possa essere catturato dai Tedeschi.Il SOE organizza pertanto un commando di cui fanno parte quattro donne: Louise, la ballerina Suzy, Gaëlle esperta in chimica ed esplosivi, la prostituta Jeanne. Paracadutate in Francia, raggiungono Maria Luzzato, un'ebrea italiana che le attende in una clinica, dove è al momento ricoverato il geologo.La missione prende il via, ma subito si complica. In seguito il gruppo decide di andare a Parigi invece che tornare a Londra, con una nuova missione: uccidere il colonnello Karl Heindrich, una delle figure chiave del controspionaggio nazista. Un film incalzante e di buona fattura secondo la tradizione francese.I colpi di
scena si accavallano e gli interpreti si vede che hanno studiato la parte ma anche che hanno cercato di portare qualcosa di proprio nel contesto.
Tutto molto plausibile e anche cruento per certi aspetti: del resto i membri del S.O.E., uomini e donne che fossero, erano addestrati per ogni
missione, spesso senza alternative, se non la tortura e la morte o la pilloa L (letale) per non parlare se venivano catturati.
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