Stavelot then and now

[Hetzer]

Oltre 70 anni fa, proprio in questi giorni, era in atto l'offensiva delle Ardenne, l'ultimo colpo di coda ad occidente dell'esercito tedesco, per cercare di sovvertire, o quanto mai ritardare, quello che sembrava un destino ormai segnato per la Germania.
E proprio in questi giorni, a Stavelot, fu scattata questa famosa foto......

stavelot.jpg

...ricerca in rete e salta fuori la foto "now"......

stavelot1.jpg

e ho anche trovato un altra vista del famoso angolo con la fontana......

stavelot2.jpg

Mi son sempre chiesto: chissā come sarebbero andate le cose, se i tedeschi avessero messo le mani sugli enormi depositi americani di carburante, invece di passargli solo vicino di qualche centinaio di metri......e non accorgersene!!!

[mangusta]

Cavolo... quel marciapiede non č cambiato di una virgola e nemmeno il ciotolato, manca solo la caditoia dell'acqua e il palo.

[gotica68]

...queste foto then & now sono da brivido....grande impatto emotivo!

[maxtsn]

Ottimo lavoro Hetzer! Il luogo č praticamente rimasto immutato nel tempo!

[sven hassel]

Le foto sono spettacolari! Per quanto riguarda il fanta quesito sul deposito di benzina deve comunque contestualizzare la situazione. Sicuramente avrebbero fatto molta strada ma appena il tempo si fosse rimesso al bello il dominio totale del cielo da parte degli Alleati avrebbe sbriciolato le truppe tedesche sotto bombe, razzi ed altro ( ovvoametne a mio modestissimo parere).

[Lev]

concordo con Sven sul fanta quesito.......c'e chi crede e chi non crede ai fantasmi.....

ArdennesStavelot1a.jpg

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ArdennesStavelot6a.jpg

ArdennesStavelotD3.jpg

[Hetzer]

Lo avevo visto in rete il then and now di Stavelot che hai postato, ed avevo immaginato che ci fosse il tuo zampino!!
E anche questa volta cogli nel segno, ci fai riflettere.......
Il soldato disteso a terra, sull'acciottolato freddo, perchč a dicembre a Stavolot fa davvero freddo e in quell'inverno del 1944 ne faceva tantissimo, sembra quasi volersi prendere una pausa, un attimo di riposo, magari per poi riprendere la sua corsa. Magari avrebbe potuto cavarsela, poteva finire prigioniero degli americani: due calci nel culo, l'orologio e il portafoglio chissā dove, e poi a fine guerra avrebbe potuto tornare a casa, dalla sua famiglia, dai suoi affetti......
E invece no, non č andata cosė, e alla fine un soldato, quasi evanescente, ci guarda, dritto negli occhi, quasi volesse farci capire l'orrore di una guerra che ha portato milioni di morti nelle case, per colpa di qualche dittatore pazzo e qualche furbo industriale..........
Bravo Lev, anche questa volta hai colpito nel segno!!

[Lev]

Probabilmente avevi visto le foto nel then & now,foto postate un paio di anni fa,forse avrei dovuto aprire un topic per ogni serie di foto ma visto che sono tante ho preferito metterle tutte in un unico topic.
La riflessione a cui tu fai riferimento e' anche la mia,la morte e' un fatto triste che deve far riflettere,anche se si tratta della morte di un acerrimo nemico o di un spietato criminale.
Purtroppo molti non la pensano cosi'.........