ciao a tutti. Mi unisco solo ora alla conversazione per dire la mia. Concordo con chi suggerisce di iscriversi ad una associazione di rievocatori. L'anno scorso in provincia di Varese ci sono state due rievocazioni: una dove sono stati coinvolti soldati della prima guerra mondiale, una ha presentato soldati tedeschi, italiani e partigiani della seconda guerra mondiale, per rievocare la battaglia del monte San Martino del novembre 1943. Non ci sono state polemiche, perché, credo ci sia stato il buon gusto degli orgganizzatori. Se Ely vuole partecipare, iscrivendosi ad uno di queste associazioni, ha le spalle coperte.
E' vero che purtroppo gli scemi del villaggio ( globale ) ci sono sempre, ma condizionare la propria vita in base a quello che altri potrebbero di dire, é assurdo. E' come se tornasse la gogna, quale mezzo di punizione per chi non si allinea.
Ho vissuto gli ultimi anni '80 in Inghilterra ed ho visto più di una rievocazione storica. Anche se considero gli inglesi tendenzialmente bigotti, non ho mai sentito polemiche, nemmno sui tabloid.
Una rievocazione storica é estranea al pensiero politico delle persone, che la frequentano.
Per spiegarmi meglio, mi viene in mente l'esempio del coltello. Il coltello è un'arma letale, se la usi per uccidere le persone. E' un mezzo di sostentamento se lu usi per cucinare.
Io suggerirei ad Ely di godere a pieno di tutte le ricette, che un coltello può dare tagliando la carne, il pesce, le verdure e soprattutto gli aromi, senza il timore che qualcuno ti accusi di essere una mangiona.![]()

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