..La differenza c'è...io mi reputo una collezionista e non un commerciante, un conto è cedere un pezzo per necessità ed un altro è fare di tale attività il proprio lavoro.
Non vorrei essere stata fraintesa, io condivido la perplessità di tutti di fronte a questa sentenza, ma allo stesso tempo il mio "animo critico" non può ritenere sufficienti le informazioni date dai giornali che puntano chiaramente a sollevare polemiche facili senza un'analisi reale e completa di norma e contesto.
Come collezionista prioritamente di cartaceo sicuramente sentenze di questo tipo mi lasciano perplessa.




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