Una bella famiglia che auguro a Deutschland Ely d'incrementare con pezzi della stessa qualità.
Il distintivo per assalti della fanteria non mi dispiace affatto, nonostante il fucile "attaccato" alla svastica.
L'attestato di conferimento di qualsiasi ordine/onorificenza del Terzo Reich era timbrato e firmato da chi lo rilasciava. E' poco verosimile che si siano dimenticati di farlo sul documento dell'
Ostmedaille o che abbiano lasciato il certificato a metà. Per altro, procurandosi il foglio matricolare del caporale decorato , si potrebbe accertare se questi abbia effettivamente preso parte alla Campagna di Russia 1941/1942 e soddisfatto i requisiti per la concessione della medaglia. Poi, la compilazione, anche se apocrifa, non esclude che l'attestato (cioé il pezzo di carta) sia genuino.
Nulla da dire per gli altri oggetti, se non che il libro é il pezzo più raro e curioso anche se, forse, il meno apprezzato.
Osservo solo che la nazionalità dei fornitori prescinde dall'autenticità di ciò che vendono. Anzi, nel caso dei Tedeschi é motivo di preoccupazione. Per altro, la garanzia é un'obbligazione del venditore naturalmente prevista in tutti gli ordinamenti giuridici originati dal diritto romano e non una prova di teutonica serietà..
MP