157°, nessuna denigrazione, hai fatto una domanda e ti ho risposto sinteticamente come hai fatto tu; se traspariva acredine o irritazione era involontaria, t'assicuro!
Si discute e si contribuisce al sapere generale, ognuno per quanto conosce o ha da mostrare, per cui non hai nulla di cui scusarti, ci mancherebbe.
Tornando al copricapo in oggetto, appurato che si tratta di capo di epoca regia, di cui personalmente non avevo dubbi, anche perche' se il coscritto era stato destinato alla Guardia Alla Frontiera, altrimenti non poteva essere essendosi disciolto dopo l'8 settembre '43 tale Corpo e non più ricostituito -così mi risulta salvo smentite di chi è più ferrato in materia.
Voglia di festeggiare (siamo quindi prima della guerra civile) tra i giovani non ne è mai mancata, soprattutto negli ambienti rurali dove la visita di Leva, ancora ai miei tempi, segnava il passaggio dall'età puberale a quella adulta, almeno formalmente.
E si festeggiava eccome per almeno una settimana, tutti i ragazzi della medesima annata.
Nei boschi o nei campi magari di giorno, ma la sera a fare bisboccia. Immancabilmente.