Si, c'č un elmetto.
La medaglia al centro, (riporto pari pari) č Medaglia Bronzo Nemico: concessa ai militari che avessero prestato servizio, per almeno 4 mesi, in zone di guerra. La dicitura “coniata nel bronzo nemico” deriva dalla coniatura: venne difatti utilizzato il bronzo fuso dei cannoni austriaci. Il nome completo č: Medaglia Commemorativa della Guerra Italo-Austriaca coniata nel Bronzo Nemico.
Quella a destra č invece la Medaglia Unitā d’Italia 1848-1918: alla fine della Prima Guerra Mondiale, il Re Vittorio Emanuele III decise di modificare la precedente medaglia d’argento (coniata nel 1883) dell’Unitā d’Italia, in onore delle conquiste italiane. La nuova medaglia fu coniata in bronzo, sostituendo l’effige di Umberto I con quella di Vittorio Emanuele III. La nuova medaglia fu chiamata “medaglia commemorativa della guerra 1915-1918 per il compimento dell’Unitā d’Italia”.