Foto a corredo di un articolo apparso sulla SETTIMANA INCOM nel 1949. Oltre alle solite banalita' sulla megalomania mussoliniana e le speculazioni sui terreni da parte di gerarchi, il giornalista accennava una sua proposta per liberare la Repubblica Italiana da questo inutile fardello, donare il tutto al Vaticano per farne una cittadella dello spirito ed ospitarvi seminaristi da tutto il mondo. Naturalmente il tutto avrebbe avuto lo status extraterritoriale e avrebbe permesso una espansione territorriale dello SCV. A pensar male si fa peccato, ma azionista di maggioranza della SETTIMANA INCOM (cinegiornali e riviste) era guarda caso lo Istituto delle Opere di Religione (IOR)...