per quanto riguarda la foto, si tratta di una bombarda da 240mm di fabbricazione italiana, utilizzata durante il secondo conflitto mondiale. La divisa del militare italiano la pone decisamente nel periodo del secondo conflitto o poco prima.
Rispetto al modello 1915 di progettazione francese, ci sono state due modifiche:

1. Le manovelle che regolavano l'alzo sono state sostituite da due manubri.

2. L'alzo è inoltre regolato da un vitone posto sotto la canna della bombarda (sistema simile a quello adottato sui 149G). Nella foto che segue se ne può vedere la posizione di tre quarti.

240 bombarda 23.png

Per quanto riguarda se venne prima lo Stokes o la bombarda da 240mm, il primo è un modello di fabbricazione inglese del 1916 ed entrato in servizio nell'esercito italiano nel 1917. La seconda è un modello francese realizzato nel 1915 entrato in servizio nell'esercito italiano nel 1916.

Nel manuale "criteri d'impiego delle bombarde" del comando supremo del 1916, già è presente la bombarda da 240mm.
L'impiego di questo tipo di arma è previsto sia in offesa sia in difesa, sempre in appoggio alla fanteria, che, tra 'altro, avevo in caso utilizzo difensivo l'obbligo di copertura durante lo spostamento delle batterie di bombarde.
Pur essendo un reparto d'artiglieria l'assegnazione delle unità di bombarde alle divisioni di fanteria viene affidata dal comando di corpo d'armata. ".... Il comandante di raggruppamento addetto al comando di corpo d'armata è l'organo consulente del comando stesso per la ripartizione dei gruppi...." In sostanza, durante il primo conflitto mondiale, i gruppi di bombardieri erano indipendenti e spostati alle divisioni di fanteria in base alle necessità, questo perché erano artiglierie di prima linea.