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Ciao a tutti.
Ulteriori fotografie sull'argomento coloniale italiano nell' Africa Orientale Italiana. Sono immagini miste di varia provenienza ed epoca, non un gruppo organico come nei precedenti post.
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la foto più datata, ritengo degli anni '20 dello scorso secolo, con alcuni Ascari in località non indicata
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due foto del viaggio delle truppe italiane, in nave, verso il Corno d'Africa
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La messa al campo e la fucilazione dei cosiddetti "ribelli", nella foto che segue, sono una costante di questi gruppi di fotografie
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una sbrigativa macellazione
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il Generale Pietro Badoglio passa in rassegna le truppe.
Pietro Badoglio (Grazzano Monferrato, 28 settembre 1871 – Grazzano Badoglio, 1º novembre 1956) fu un generale e politico italiano, maresciallo d'Italia, senatore e capo del governo dal 25 luglio 1943 all'8 giugno 1944.
Il 30 novembre 1935, Badoglio venne inviato a Massaua quale comandante del corpo di spedizione in Etiopia, in sostituzione del generale Emilio De Bono. Quest'ultimo aveva aperto le ostilità con l'Impero etiopico il 3 ottobre precedente, con l'occupazione di Adigrat, Adua, Axum e Macallè, ma stava procedendo troppo lentamente. Badoglio non trovò una situazione particolarmente favorevole. Gli Italiani si erano spinti circa cento chilometri avanti e gli abissini, riorganizzatisi, avevano ripreso l'iniziativa da entrambi i lati, con l'intenzione di tagliare in due l'offensiva italiana.
Badoglio, anziché proseguire nell'avanzata, prese ulteriore tempo per migliorare la situazione logistica e tattica, ripiegando su Axum. Dopo aver atteso l'arrivo di altre tre divisioni, più altre due sul fronte somalo, poté disporre di 200.000 uomini, 750 cannoni, 7.000 mitragliatrici e 350 aerei, contro 215.000 Abissini, pressoché privi di artiglieria e aeroplani. il Maresciallo, con una manovra convergente sostenuta dall'artiglieria e dall'aviazione, dopo tre mesi di sosta riprese l'iniziativa, conseguendo la vittoria dell'Amba Aradam (11-15 febbraio 1936) e annientando il grosso dell'esercito nemico (80.000 uomini). Il 28 febbraio era occupata l'Amba Alagi e il 31 marzo, presso il Lago Ascianghi, veniva sbaragliata la guardia del corpo del negus, mentre quest'ultimo fuggiva imbarcandosi a Gibuti. Il 5 maggio 1936, alle ore 16, Badoglio entrava vittorioso in Addis Abeba.
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sfilata di Ascari
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gruppo di Savari, cavalleria regolare libica, facenti parte dei Regi Corpi delle Truppe Coloniali
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Il Generale Pietro Maravigna, comandante del II Corpo d'Armata nella Guerra di Etiopia, premia alcuni dipendenti
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alcuni Zaptiè, il personale coloniale dei Reali Carabinieri
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Il Forte Galliano sovrastante Macallè
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Il 31 marzo 1936, nei pressi del Passo Belagò, si tenne la Battaglia di Mai Ceu o del Lago Ascianghi. In tale localtà prese posizione la grande unità Divisione di Fanteria Assietta.
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01.02.1936 eritrei della banda irregolare che fece parte delle truppe coloniali nella Guerra di Etiopia
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i grandi lavori di viabilità ad opera dei soldati e di molti operai, di questa e della successiva foto, furono una costante nella Guerra d'Etiopia, indispensabili per poter consentire il transito dei mezzi a motore
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La pubblicazione proisegue.
Saluti, Giovanni
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