Caro digjo,Originariamente Scritto da digjo
i dati parlano chiaro:
nonostante l'8 settembre, nonostante il disprezzo tedesco, nonostante la catastrofica situazione della Germania nel 1944-1945, nonostante le sofferenze degli IMI:
il 94.4% degli IMI tornò VIVO in patria, anche grazie agli sforzi della RSI nel pregare i tedeschi di migliorarne le condizioni di prigionia, e il fattivo invio di alimenti (che gli IMI, dopo anni di oblio, umanamente non ricordano, e gli storici antifascisti, non professionalmente minimizzano. La storia che gli IMI non potevano avere soccorso esterno è non vera*). Precisamente tornarono 606.306 IMI rientrati su 641.954 catturati. Percentuali campi UK: 98.6, USA 99.8.
Russia: solo il 14% ossia rientrati 10.087 su circa 70.000 catturati.
Fonti: Bigazzi/Zhirnov, Gli ultimi 28, Mondadori
Dati Commissione ONU 1958
*Il Gen. Emilio Canevari curò, ad esempio, nel 1944 l'invio di 215.000 pacchi agli IMI.

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