Ciao a tutti.

Ultima parte della fotografie dall’album dell’ Hauptmann dei Gebirgsjäger, e che riguardano l’invasione della Jugoslavia nell’aprile 1941.
Sembra abbastanza verosimile che l’unità in questione fu il Panzerjäger-Ersatz-Abteilung 48 per le motivazioni addotte nei precedenti post.

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i Gebirgsjäger sono in sosta in una cittadina jugoslava, le insegne dei negozi sono in lingua serbo/croata.

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Una serie di scatti riguardano una cerimonia militare, alla quale partecipano le autorità ed i civili del luogo, tenutasi in una cittadina jugoslava non indicata, da reparti dello Heer (l’esercito tedesco) e da unità ungheresi, credo per festeggiare la vittoria sul Regno di Jugoslavia. L’unità dei Gebirgsjäger, quella che si ritiene il Panzerjäger-Ersatz-Abteilung 48, sfila nella manifestazione.
Sul palco in primo piano le foto di Hitler e Mussolini, ed al centro quella di Miklós Horthy de Nagybánya (Kenderes, 18 giugno 1868 – Estoril, 9 febbraio 1957) che fu un ammiraglio e politico ungherese, Reggente d'Ungheria dal 1920 al 1944.
Le truppe ungheresi portano l’elmetto ungherese Mod. 1935-38, quasi identico all’elmetto tedesco Mod.35, ma che vi si differenzia, oltre che per il peso, per la diversa disposizione di bulloni dell’imbottitura e per il gancio rettangolare sulla parte posteriore della falda, che serviva a fissare l’elmo allo zaino.

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sventola la bandiera ungherese

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in questa foto, e nelle quattro che seguono, i Gebirgsjäger tedeschi. Qui in testa alla sua unità l' Hauptmann protagonista dell'album

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a destra l' Hauptfeldwebel, il sottufficiale anziano, chiamato anche "Spieß", riconoscibile con la doppia striscia bianca parallela alla manica.

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a cavallo, di schiena, un ufficiale ungherese passa davanti allo schieramento tedesco

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in questa foto e nelle due successive i soldati ungheresi

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ungheresi ed un tedesco al centro

Il Marder, nelle sue versioni, fu un cacciacarri di produzione tedesca, basato sullo scafo del carro armato leggero ex-cecoslovacco Panzer 38(t), utilizzato dal 1942 sul fronte orientale, in dotazione alle unità Panzerjäger sino a quando non vennero sostituiti con i cannoni d’assalto, in funzione cacciacarri, Sturmgeschütz III.

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queste due foto del Marder sono sciolte e, ritengo, temporalmente successive a quelle dell'album. L' unità Gebirgsjäger è in esercitazione con i cacciacarri.

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Dopo i combattimenti iniziali sul fronte orientale nel 1941-42, i tedeschi si resero conto della necessità di un cacciacarri in grado di eliminare il ben progettato T-34 sovietico e il KV-1 pesantemente corazzato e le sue varianti. Il Nashorn entrò in produzione nel 1943 e fu utilizzato per la prima volta nella Battaglia di Kursk. Inizialmente il Nashorn, che significa rinoceronte in tedesco, fu chiamato Hornisse, che significa calabrone.

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foto sciolta del Nashorn/Hornisse, davanti ad una caserma non identificata

Il Nashorn fu armato con un potente cannone Pak 43/1 da 8,8 cm, con un armamento secondario di una MG34 o di una MG42, trasportato all'interno del compartimento di combattimento.

Pubblicazione ultimata. Nulla di eccezione ma sicuramente un album fotografico insolito.

Saluti, Giovanni