Personalmente i miei favori vanno allo Spit, ma è indubbio che il Mustang o P-51 o F-51 (come venne a chiamarsi in Corea) è stato indubbiamente in migliore, in quanto ad efficienza, caccia della seconda guerra mondiale.

Sicuramente non era un aereo per novellini: la sua ala a flusso laminare aveva (ed ha ancora) caratteristiche di stallo a dir poco inquietanti, lo testimoniano i numerosi incidenti di cui è stato protagonista anche in tempi recenti. Ma l'ala, oltre al motore Merlin (per essere più precisi Packard-Merlin, che la versione americana aveva qualche cavallo in più...) e la grande autonomia sono stati la chiave di volta del successo di questo cavallo di razza.

Ricordiamo che il Papà* del Mustang si chiamava A-36, e che col suo motore Allison più che cavallo...era un mulo!!! Relegato nel ruolo di assaltatore si ritagliò comunque la sua fetta di gloria specialmente in italia, risalendo la penisola più o meno fino a Firenze, quando poi fu sostituito dal suo... nerboruto (e mooooolto più robusto) cugino P-47 Thunderbolt. Il raffreddamento a liquido non era certo l'ideale per l'intenso fuoco da terra negli attacchi a bassa quota!! Il Thud era in grado di riportare un pilota a casa anche con DUE o TRE CILINDRI DI MENO e SENZA OLIO, bastava avere l'accortezza di non togliere gas!!!