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Discussione: [GENOVA] Voltri bunkers ?

  1. #1
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    [GENOVA] Voltri bunkers ?

    ieri , giorno di festa , con la famiglia mi sono recato alla villa Duchessa di Galliera a Genova Voltri a dare ai daini che li' dimorano il pane secco .
    prendendo spunto da un topic aperto tempo fa ( non mi ricordo pero' da chi ) ho un po' gironzolato nella zona e ho trovato alcune cose un po' strane .
    inizio con una foto aerea

    [attachment=1:mrpuczs4]2007112191623_voltri.jpg[/attachment:mrpuczs4]
    su di essa ho disegnato le posizioni di quello che ho trovato e le visuali di quelle che presumo siano postazioni
    i punti A , B , F , C e G sembrano bunker

    [attachment=0:mrpuczs4]2007112192123_voltriA.jpg[/attachment:mrpuczs4]
    questo e' quello nel recinto dei daini ovvero A


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    questo e' B

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    questo infine e' C

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    questa e' D

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    B e F sono uguali come costruzione ma orientati differentemente
    C e G sono posti agli angoli opposti di una costruzione H che dovrebbe essere la ricostruzione ottocentesca di un castello medievale , la loro fattura pero' non sembra legata al castello ma hanno feritoie orizzontali e tetto in cemento armato .
    le costruzioni E e D sembrano casermette e ce ne sono almeno altre tre nascoste tra i rovi e gli alberi .
    tutto questo sembrerebbe la cinta difensiva e i casermaggi di qualcosa di piu' grosso ma all' interno del quadrilatero H non ho trovato tracce di basamenti per antiaerea ne' ce n' erano nell' intorno .
    non so spiegarmi il tutto .
    qualcuno ha qualche idea ?
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  2. #2
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    Ottimo reportage![]

  3. #3
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    Ottimo, A e B sembrerebbero proprio delle pcm italiane, costruite avanti armistizio...[II]
    Un cordiale saluto!

  4. #4
    Moderatore L'avatar di Italien
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    Che dentro il parco ci fosse "qualcosa" è ormai risaputo.
    Personalmente non ho mai visitato il posto, ed è un peccato...
    Sull'onda del topic postato qlc tempo fa,

    http://www.milistory.net/forumtopic.asp?TOPIC_ID=5253

    ho dato "una sbinocolata satellitare", ma la fitta vegetazione
    ha impedito ogni riscontro.
    Saluti.


    P.S. Spesso e volentieri, antiche costruzioni di pregio erano
    utilizzate (durante l'occupazione) come comandi...
    potrebbe trattarsi di strutture poste a difesa della villa?
    LA MIA PAGINA "FORTIFICATA" SU FACEBOOK©: http://www.facebook.com/pages/Italien/323925510817

    Nel mezzo del cammin di questa vita, mostrassi alfin la truce metà oscura...
    ché la pazienza mia era finita, e lo baston calassi su ogne testa dura.


    Fatti non fummo, a viver come inermi... bensì pello inimico, far divorar dai vermi.


  5. #5
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    esatto erano le costruzioni che avevo notato.sembrano piu una linea di difesa che una postazione aa

  6. #6
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    sono ritornato a voltri per cercare di dissipare i dubbi su quello che avevo trovato .
    non ho risolto niente , ho trovato altre tre postazioni , alcuni ingressi di cunicoli pieni di detriti e altre costruzioni in cemento armato .


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    i punti 1 , 2 e 3 sono le tre postazionui trovate oggi
    la numero 1 vista da sopra
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    e da sotto
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    la numero 2
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    e la numero 3
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    queste invece sono immagini di quelli precedentemente indicati come b
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    come c
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    e come f ( visto anche all' interno )
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    questa e' una delle casette sunnominate


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    e il suo interno
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    questa e' un' altra , piu' grossa e quasi completamente sepolta dalla vegetazione
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    questo e' l' interno di uncunicolo in cemento armato posto all' incirca al centro del cerchio formato dalle postazioni
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    riassumendo : c' e' un cerchio di sei postazioni quasi uguali con al suo interno alcune costruzioni ad un piano in cemento armato molto robuste , ci sono anche quelli che sembrano cunicoli crollati o riempiti di pietrame e c'e' quello che era un finto castello medievale con due postazioni agli angoli opposti .
    le idee diventano sempre piu confuse .
    avete altre supposizioni ?

  7. #7
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    Le fotografie mostrano interventi di tipologia italiana, disposizione a 360°, presenza di casermaggio nel perimetro e (forse) ricoveri antischeggia.
    Beh sinceramente, visto così, sembrerebbe un tipico caposaldo italiano costruito nell'estate del 1943.
    Chiedo scusa, le armi battevano particolari rotabili?
    E' possibile che in zona vi fossero analoghi interventi disposti "ad arco di cerchio" nell'entroterra?

    Di norma, disponendo di poco cemento, pochi mezzi, scarsa manodopera e pochissimo tempo, i nostri comandi disposero di concentrare gli sforzi costruttivi più sulla costruzione di posti di blocco costieri arretrati che sui fortini in spiaggia, che normalmente erano piazzole semipermanenti o campali.
    Ovviamente solo un'ipotesi. ciao
    Un cordiale saluto!

  8. #8
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    a nord nord-est c' la strada che porta al passo del turchinomentre a sud e a sud-ovest c' e' l' aurelia che arriva da savona

  9. #9
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    50,45 KB
    ho piu' o meno riportato sulla foto le posizioni , le postazioni sono a circa 100 metri di quota rispetto a una strada di fondovalle o a una litoranea che sono quasi sul livello del mare .
    lo scopo di questo agglomerato era quindi quello di bloccare l' accesso o a genova venendo da savona o il passaggio verso la pianura , giusto?

  10. #10
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    Ciao di nuovo. Questa postazione mi affascina molto.
    Scarterei tout court che siano lavori della Todt, per ovvi motivi costruttivi. Avrebero fatto ben altro, al massimo qualche "tobruk" Vf58C.
    Secondo me, per essere postazioni perimetrali di una installazione italiana (deposito, casermaggio,polveriera, ecc) sono tecnicamente esagerate, anche se sono comunque "povere" per essere costruzioni di un caposaldo, cioè destinate al combattimento.
    Ma non dimentichiamo che, nel 1942-1943, le priorità* di assegnazione del cemento erano destinate altrove (Sud e Isole).

    La presenza in sito di robusti caseggiati (casermaggi? o casermaggi e stalle?) potrebbe suggerire che magari fosse un caposaldo organizzato a difesa di una batteria campale del R.E. per cui, oltre alle postazioni per mitragliatrice, una di queste (senza tramoggia alle feritoie) potrebbe essere stato anche l'osservatorio.
    Le piazzole di norma non si trovano, poiché le batterie R.E. da posizione costiera erano generalmente alquanto povere in strutture, a meno che non avessero bisogno di "paioli" in cemento..

    Le pur scarne relazioni postbelliche italiane sullo stato della difesa costiera sembrano affermare che anche in Liguria, seppur insufficienti e poco profonde, esistessero delle casematte prima dell'armistizio.
    Casematte che al 90% saranno state della tipologia "circolare monoarma" (come quelle di Monterosso).Casematte piccine, molte delle quali potrebbero essere sparite già* nel 1945-50.
    Mi piacerebbe pensare che questa scoperta possa aprire una pagina totalmente inedita, cioè quella dell'esistenza di un abbozzo di "arco di contenimento" nell'entroterra genovese, con preminente funzione di "bloccare" le rotabili verso il piano padano.
    Si sta (spero solo per ora) ragionando per ipotesi.
    A presto [^]
    Dan
    Un cordiale saluto!

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