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Si tratta del bottone adottato da tutti i reparti dell'esercito rivoluzionario francese a partire dal 1791, in lega di rame per la fanteria di linea, in lega di stagno per la fanteria leggera.
In teoria avrebbe dovuto essere soppiantato in breve tempo, nel 1793, quando la Convenzione nazionale ordinò la fusione dei reggimenti di fanteria con i volontari e la formazione di "demi-brigade" regolarmente numerate, insoma si sarebbe dovuti tornare ad un ordine numerico dei reggimenti come prima della rivoluzione. Il caos uniformologico e logistico in quel periodo regnava sovrano tanto che solo nel 1799 si iniziò a vedere bottoni con i numeri che sostituirono il fascio repubblicano. va da se che per molto rimasero in uso tanto che ne sono stati trovati anche su campi di battaglia di periodo imperiale.
E' il tipico bottone delle campagne d'Italia dal 1793 al 1800.
Ne esistono di due misure 15-17 per i polsini e le patte frontali della giubba, e 20-24 per il retro e le tasche
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