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Discussione: [GENOVA] 8a Batteria CA (Integrale).

  1. #1
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    Angry [GENOVA] 8a Batteria CA (Integrale).

    [attachment=19:3m78pzur]WW_8a Batteria CA.jpg[/attachment:3m78pzur]

    [justify:3m78pzur]Saluti a tutti e ben ritrovati. Come annunciato in precedenza, anche questo topic viene sottoposto a revisione, cosa resasi necessaria alla luce di nuove informazioni arrivate grazie al vostro graditissimo contributo.

    Come ci si arriva:
    La batteria si trova sulla cima del crinale posto sul lato Ovest della Valpolcevera (il nome esatto del luogo è: Bric dei Corvi Sud). Per arrivarci è sufficiente percorrere la Via Militare di Borzoli fino a che, dopo un interminabile serie di tornanti tutti in salita, la strada ritorna quasi in piano. Ad un certo punto (sulla sinistra) si trova un sentiero sterrato (chiuso da catena) che conduce ai ruderi.

    Caratteristiche architettoniche:
    Il complesso (situato sulla cima di un crinale con orientamento Nord-Sud) si articola su tre gruppi di edifici. Nella foto si individuano: il primo gruppo (a sinistra, posto a quota di metri 590 slm) comprendente alcuni edifici oggi in rovina, probabilmente con funzioni logistiche; il secondo gruppo (al centro, su una cima posta alla quota di metri 594 slm) comprendente 2 polveriere, varie postazioni di forma rotonda (almeno 5), e un paio di altri edifici completamente distrutti; e il terzo gruppo (a destra, su una cima posta alla quota di metri 582 slm) comprendente 2 postazioni di forma quadrata.

    Qualche notizia storica:
    All`epoca di uscita di questo topic, nulla si sapeva su questo complesso (e anche adesso grandi sono le lacune), ma oggi grazie alle notizie nel frattempo pervenute, qualcosa possiamo dire (come leggerete in seguito). Chi avesse ulteriori notizie in proposito (e ovviamente, volesse fornirle)... sarà* il benvenuto.

    Tour fotografico:
    Come "da protocollo" la prima immagine è una veduta satellitare.
    [attachment=18:3m78pzur]0268.jpg[/attachment:3m78pzur]

    Leviamoci subito tutti i possibili dubbi riguardo l'esatta denominazione di questo luogo, grazie a questa cartina (estratta dal PRG di Genova)...
    [attachment=17:3m78pzur]0268A.jpg[/attachment:3m78pzur]

    Questa immagine è una veduta aerea che mostra i primi due gruppi di edifici (il secondo gruppo appare incompleto a causa di insufficiente copertura delle immagini satellitari).
    [attachment=16:3m78pzur]0269.jpg[/attachment:3m78pzur]

    Questa mostra invece le opere che compongono il terzo gruppo.
    [attachment=15:3m78pzur]0270.jpg[/attachment:3m78pzur]

    Una veduta panoramica del crinale, visto dalla collina retrostante.
    [attachment=14:3m78pzur]0271.jpg[/attachment:3m78pzur]

    Un immagine più ravvicinata del crinale mostra chiaramente i tre gruppi di edifici.
    [attachment=13:3m78pzur]0272.jpg[/attachment:3m78pzur]

    Il primo edificio che si incontra lungo il sentiero è questo. Si articola su 2 piani ed attaccato ad esso c`è un altro piccolo edificio. Entrambi sono completamente in rovina e il pavimento è pericolante. Nell`immagine piccola: l`interno dell`edificio più grande ripreso dal lato monte.
    [attachment=12:3m78pzur]0273.jpg[/attachment:3m78pzur]

    L`edificio in assoluto più grande, ma di esso è rimasto assai poco (impossibile individuarne la funzione).
    [attachment=11:3m78pzur]0274.jpg[/attachment:3m78pzur]

    Sul retro di esso è situato una costruzione particolare: ha tutta l`aria di una cisterna (doppia) per la raccolta dell`acqua.
    [attachment=10:3m78pzur]0275.jpg[/attachment:3m78pzur]

    Cominciamo con il secondo gruppo di edifici. Ecco un immagine (ripresa dal lato Nord) della prima polveriera, posta in posizione assolutamente "esposta" (!!!) e molto vicina alle postazioni dei pezzi. Nell`immagine piccola: i resti di un edificio situato sotto ad essa.
    [attachment=9:3m78pzur]0276.jpg[/attachment:3m78pzur]

    In secondo piano possiamo osservare la postazione contraerea situata proprio a fianco della polveriera vista in precedenza. In primo piano si vedono i resti di quello che sembra un piccolo deposito (una riservetta?).
    [attachment=8:3m78pzur]0277.jpg[/attachment:3m78pzur]

    La polveriera di prima, vista invece dal lato Sud. Nell`immagine piccola: un dettaglio della struttura interna. Sullo sfondo si vedono invece gli edifici del primo gruppo.
    [attachment=7:3m78pzur]0278.jpg[/attachment:3m78pzur]

    I resti di un'altra postazione contraerea... la vegetazione infestante ha ormai preso il controllo.
    [attachment=6:3m78pzur]0279.jpg[/attachment:3m78pzur]
    Un'altra "strana" costruzione, dietro ad essa si vede una postazione contraerea (che viene inquadrata nell`immagine piccola).
    [attachment=5:3m78pzur]0280.jpg[/attachment:3m78pzur]
    L`altro lato dell`edificio precedente, notare la finestra (e la piastra in cemento posta sotto di essa).
    [attachment=4:3m78pzur]0281.jpg[/attachment:3m78pzur]
    Un immagine (ripresa da Sud) della seconda polveriera. Nell`immagine piccola: la postazione contraerea posta direttamente (e anche questa molto vicina) a sinistra di essa.
    [attachment=3:3m78pzur]0282.jpg[/attachment:3m78pzur]

    Dopo un centinaio di metri di cammino lungo il crinale arriviamo agli edifici del terzo gruppo: quest`immagine (ripresa da Nord) mostra le due postazioni di forma quadrata. La tipologia costruttiva di queste appare diversa rispetto alle precedenti, è anche possibile che siano state costruite in tempi più recenti. O erano riservate ad apparati tecnici, oppure ad armamento di calibro superiore. All`interno di esse, la vegetazione impedisce di accertare l`eventuale presenza di basamenti bullonati.
    [attachment=2:3m78pzur]0283.jpg[/attachment:3m78pzur]

    Un immagine della postazione più piccola. A differenza della sorella maggiore, questa possiede due lati aperti.
    [attachment=1:3m78pzur]0284.jpg[/attachment:3m78pzur]

    Questa è l`opera posta più a Sud lungo il crinale. Sulla roccia a fianco di essa c`è un curioso basamento di forma rettangolare in cemento (forse il supporto per qualche apparato, non esclusa un arma).
    [attachment=0:3m78pzur]0285.jpg[/attachment:3m78pzur]

    Saluti a tutti (e alla prossima).[/justify:3m78pzur]
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    LA MIA PAGINA "FORTIFICATA" SU FACEBOOK©: http://www.facebook.com/pages/Italien/323925510817

    Nel mezzo del cammin di questa vita, mostrassi alfin la truce metà oscura...
    ché la pazienza mia era finita, e lo baston calassi su ogne testa dura.


    Fatti non fummo, a viver come inermi... bensì pello inimico, far divorar dai vermi.


  2. #2
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    Bellissimo posto, hai fatto quache passata con il metal?

  3. #3
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    No, nessuna passata con il MD (anche se qualcun'altro lo ha gia fatto), il posto è pesantemente "inquinato": chiodi, viti, bulloni e detriti vari rendono la cosa piuttosto difficoltosa. La vicinanza dalla strada (200 metri), lascia pensare che questo posto sia stato abbondantemente "ripulito" dopo la IIGM.
    Il posto l'ho identificato così: mi è capitata x le mani una cartina, ho visto che c'erano segnate delle rovine, ho effettuato una visita e... ecco tutto (in parecchi anni di ricerche, non avevo mai saputo che ci fosse una batteria lì).
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  4. #4
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    In quella zona ho fatto qualche ritrovamento interessante... (poca roba) a poca distanza sul terreno di un amico c'erano la fotoelettrica e una quadrinata.

  5. #5
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    Spero di fare cosa gradita postando un'immagine di tale postazione vista dalla finestra di casa mia. Si vedono tutte le strutture sul crinale. Purtroppo avevo la luce contro, se riesco ne faccio una più nitida più tardi.
    [attachment=0:3qvqjayc]Z001.jpg[/attachment:3qvqjayc]
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    "Quelle poche vestigia ci parlano della vita, e spesso della morte di uomini come noi, uomini che tra quei mattoni e quelle pietre trascorsero ore di fatica, di sconforto, di angoscia."
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  6. #6
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    Ottimo report e spiegazione!
    Ciao

  7. #7
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    Il basamento della foto piccola sembra la base del pennone della Bandiera.
    Era presente in tutte le casermette dell Vallo, forse anche quà*!

  8. #8
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    [GENOVA] Incendio alla batteria CA di M.te Teiolo.

    Girando per internet ho trovato questo articolo:

    http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=268477&PRINT=S

    Racconta di un incendio avvenuto nell'estate del 1941 alla batteria di Monte Teiolo di Genova che causò alcune vittime. La cose interessanti sono due:
    1) la batteria è identificata come l'8a batteria contraerea.
    2) vengono citati i nomi dei feriti e delle vittime in quell'occasione e il nome del capomanipolo Felice Bottino (quasi un nome da pirata ) già* facente parte durante la grande guerra (a meno di un caso di omonimia) del 142° fanteria, brigata Catanzaro.
    Purtroppo io non mi ricordo di avere visto foto della suddetta batteria e a dire il vero, non ho ancora ben capito dove si trova. Dovrebbe essere sopra a quella di Bric dei Corvi, ma da satellite non ho trovato niente.
    In conclusione riporto le ultime frasi dell'articolo, che meritano di essere citate perchè racchiudono tutta la filosofia di noi cementofili:

    "...Oggi, di quella postazione, non restano che pochi ruderi devastati dal tempo e dal vandalismo. Quei pochi mattoni, quelle pietre spaccate costituiscono pur sempre - se vogliamo - la testimonianza di un tempo passato, al pari di ogni altro monumento storico. Quelle poche vestigia ci parlano della vita, e spesso della morte di uomini come noi, uomini che tra quei mattoni e quelle pietre trascorsero ore di fatica, di sconforto, di angoscia. Nell'agosto 1941 la guerra per le armate italiane sembrava portare glorie e vittorie, ma sappiamo che poi andò a finire in maniera ben diversa, tanto da far apparire tutti i sacrifici, i lutti, gli eroismi, quasi inutili. Non sarà* inutile, al contrario, ricordare ancora oggi il coraggio degli uomini dell'8ª Batteria della Milizia Controaerei, eroi silenziosi, vittime del dovere."
    "Quelle poche vestigia ci parlano della vita, e spesso della morte di uomini come noi, uomini che tra quei mattoni e quelle pietre trascorsero ore di fatica, di sconforto, di angoscia."
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  9. #9
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    L'articolo accenna che il fuoco partì dalle propaggini sud-occidentali del Bric dei Corvi, e parla di Sestri Ponente... se questi dati son precisi, parrebbe trattarsi proprio di questa qui, della quale adesso avremo anche la denominazione esatta (Bravo Davide!).
    Ho guardato anche io sul Bric Tejolo (e non ho visto nulla), quanto prima un girettino ce lo farò (fino alla cappelletta ci sono già* arrivato, non manca ancora molto), e allora (se qlc non lo fa prima) sapremo.
    Buona ricerca a tutti.
    LA MIA PAGINA "FORTIFICATA" SU FACEBOOK©: http://www.facebook.com/pages/Italien/323925510817

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  10. #10
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    Non conoscevo questa storia.. grazie per averla postata.. Onore a questi nostri Soldati..
    Gigi "Viper 4"

    "...Non mi sento colpevole.. Ho fatto il mio lavoro senza fare del male a nessuno.. Non ho sparato un solo colpo durante tutta la guerra.. Non rimpiango niente.. Ho fatto il mio dovere di soldato come milioni di altri Tedeschi..." - Rochus Misch dal libro L'ultimo

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