Caro Walzi ti ruberò la foto!!!! Eheheheheh
Si è un 75/13 in uso alle truppe au, insieme al 100/17 era l'equipaggiamento tipico delle truppe da montagna.
Il suo nome originale era Skoda 7,5 cm M15.
Alcune batterie (forse 4) le avevamo in dotazione anche noi durante la I guerra mondiale, in realtà* poche, nel 18 con le prede belliche se ne aggiunse qualcuna in più e vennero per lo più utilizzate sul fronte dell' Adamello.
Nel dopoguerra venne ribatezzato appunto 75/13 (dalla lunghezza della canna) e divenne l'armamento principale delle nostre batterie alpine fino la II guerra mondiale e anche successivamente, questo perchè la obica diede buona prova di se stessa ed era superiore al nostro 65 da montagna che comunque continuò ad equipaggiare alcune batterie anche durante la II GM.
Il munizionamento originale era il proiettile a bossolo che in gergo viene chiamato kurz (corto) rispetto al più lungo 8cm M5 campale au.
La gran parte dei bossoli in ottone sono fabbricati dalla Berndorfer, se ne possono trovare anche bimetallici (fondo in ferro e corpo in ottone) e ersatz totalmente in ferro (con corpo avvolto a spirale). Il proiettile invece non è comunissimmo (si vede che funzionava) e esiste in un alcune varianti, anche questi erano ovviamente più bassi rispetto agli altri, Lo SHR oltre a portare la classica spoletta dell' 8cm M5 (di modello M8 però) porta una rara spoletta conica graduata priva di sigle distintive e con un basso collarino in ferro di adattamento, oltre esiste anche la granata ancor meno comune dello SHR con corpo basso e ogiva metallica molto simile a quella della nostra granata da 75 terminante con un accenditore conico in ottone. Dovrebbe esistere pure un proiettile perforante simile alla gran. ma totalmente in ferro fino all' apice.
Nel dopoguerra sinceramente non ho idea di che tipi di proiettili la nosta artiglieria utilizzasse, forse il normale 75/06 o il 75 a grande capacità* con spola mod. Guerritore di certo dopo il 32 utilizzò il nuovo proiettile m.32 a prolilo rastremato dotato di spolette anch'esse di nuova concezione. I bossoli erano identici di dimensione rispetto a quelli austriaci, solo riportanti le sigle dei fabbricanti e l'anno di fabbricazione, esisteva il modello in ferro ottonato di produzione bellica riportante la dicitura FERRO.
A questo riguardo nessuno ha le foto di un 75 m.32 da postare? i colori classici del dopoguerra erano una fascia in arancione minio sotto la spola il corpo grigioverde verniciato in polvere di zinco e una fascia rossa al di sopra della corona di forzamento



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