Citazione Originariamente Scritto da incute

ciao Fabio R.A.F. ben venuto e complimenti per la vostra concreta iniziativa ho visto le foto del museo, veramente emozionante,bravi.
Ciao HUSKY recuperare quel velivolo a 47 metri di profondita è un impresa difficile e costosissima che richiete sommozzatori professionisti con una barca di appoggio presente durante tutta l operazione di recupero ,immagina tu il costo di tale operazione, minimo decine di migliaia di euro.
Potrebbe essere tentata anche un operazione di recupero a livello di volontari ma le attrezzature
di sollevamento: palloni idrostatici,braghe, ganci ecc servono comunque,è da considerrare che a -47 fare certi interventi non sono cosa facile e non tutti i normali sub sono in grado di farlo.
Concludendo penso che quel aereo abbia gia il suo museo che è il mare bisogna sperare solo che i soliti non lo saccheggino devastandolo come spesso avviene.
Hai centrato il bersaglio.. solo la passione per gli aerei e i reperti in generale, la soddisfazione dei recuperi effettuati, l'esito umanitario ci spinge ad andare avanti, e più andiamo avanti e più miglioriamo, come equipaggiamento, organizzazione, curando anche l'immagine. Anche per questo siamo riconosciuti ufficialmente dalle autorità* civili, militari italiane ma anche estere, come gruppo di ricerche e recuperi storico umanitari. Ritornando alle immersioni, ci stiamo organizzando anche per questo tipo di recupero, abbiamo sommozzatori e palombari, per il momento.. poi si vedrà*.
Saluti a tutti

Fabio Raimondi