[GENOVA] Batteria CA di M.te Moro (Integrale).
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[justify:3m2oszav]Questo reportage riguarda un luogo "arcinoto" e "ultraconosciuto" dai più... ma di foto che lo riguardano (su internet) non ce ne sono poi molte, parliamo della batteria CA situata poco sotto la vetta di M.te Moro.
Come ci si arriva:
Il luogo è ben conosciuto a tutti i Genovesi, si raggiunge percorrendo Via A.Lanfranco fino al piazzale (posto sulla vetta di M.te Moro) dove un tempo si trovava il vecchio ristorante (oggi abbandonato) "Hostaia di M.te Moro". Durante i fine settimana il posto è molto frequentato, sia dai patiti del soft-air (che trovano nelle rovine della "Dominante" un eccellente campo di gara), che dai gitanti domenicali.
Caratteristiche architettoniche:
Questa interessante installazione appare (oggi) composta da 4 piazzole circolari per cannone, probabilmente da 90/53 (tutte dotate di sotterraneo scavato dentro la montagna); 1 bunker di osservazione/direzione tiro; e una piazzola in terra battuta di forma irregolare e dalla funzione sconosciuta (tiro illuminante?), anch`essa dotata di sotterraneo. Le 4 piazzole circolari sono disposte tutte attorno al bunker direzione tiro. L`ubicazione del complesso, farebbe quasi pensare ad un installazione doppio compito (antinave/antiareo).
Qualche notizia storica:
Come succede per molte altre installazioni di questo genere, trovare notizie sulla denominazione, sull`armamento, o sull`epoca di costruzione di questa batteria, non è stato possibile. Se chi ne fosse in possesso volesse integrare questo report, sarebbe certamente benvenuto.
Tour fotografico:
Le prima è (come consuetudine) un immagine satellitare, che evidenzia la posizione della batteria (gli edifici in basso al centro nell`immagine) rispetto alla cima del M.te Moro, occupata dagli edifici della famosa 15a Batteria AA "La Dominante" (il grosso gruppo di edifici, che compare in alto a destra).
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Seguono poi due immagini "aeree" del complesso, dove appaiono molto chiaramente gli edifici e la loro effettiva disposizione: direzione tiro al centro circondata dalle piazzole.
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Questa è la piazzola in terra battuta: circondata dai resti di un muro in pietre, non contiene piastre bullonate per cannone (solo una piastra rettangolare posta di lato). Si vede l'entrata del sotterraneo, la cui camera interna è rettangolare, all`interno di esso, c`è quello che sembra un basamento per gruppo elettrogeno.
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Pochi metri più sotto c'è la prima postazione circolare per cannone. Sullo sfondo è chiaramente visibile il promontorio di Portofino.
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Scendendo verso destra lungo il sentiero si arriva alle postazioni situate sul lato Ovest.
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Questa è quella superiore.
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Una curiosa struttura che probabilmente fungeva da uscita di emergenza per la postazione precedente (viste le ridotte dimensioni, probabilmente era previsto che i soldati della guarnigione facessero la dieta!).
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Un particolare ravvicinato della struttura in questione: il condotto conduce direttamente nella camera sotterranea della postazione.
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Sempre la prima piazzola del lato Ovest, ripresa ancora più da vicino (si vedono bene le riservette).
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Ancora la stessa, ma vista ancora più da vicino...
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Sempre seguendo il sentiero (questa volta verso sinistra) incontriamo il bunker di osservazione/centrale di tiro. E' composto da due strutture di forma diversa: un terrazzo superiore di forma articolata/rettangolare, e un corpo inferiore di forma rotonda con feritoia e entrata laterale.
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Un particolare interno del terrazzo superiore: molto interessante la forma vero? Ipotesi: la postazione di un telemetro (o di una quadrinata)?
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Una veduta laterale dell'insolito bunker. Fino a pochi anni fa la mascheratura che lo ricopriva era ancora relativamente intatta, poi i "soliti bravi ragazzi" hanno pensato bene di tirarla giù.
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Una vista frontale della costruzione. Si notano ancora i resti del mascheramento (che era identico a quello del bunker-osservatorio della 251a Batteria RE, vista in precedenza).
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Scendendo lungo il sentiero, incontriamo la seconda postazione del lato ovest (è situata ad una quota leggermente più bassa della precedente). Sullo sfondo si intravvede la postazione situata più in basso (l'ultima).
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La struttura è identica a quelle già viste in precedenza... anch'essa con il suo bravo sotterraneo rettangolare.
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Scendendo ancora raggiungiamo l`ultima postazione: sul muro di cemento, rimangono ancora visibili tracce del mascheramento mimetico dipinto a vari colori.
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Un immagine del bunker-osservatorio ripreso da qui...
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E per finire (era ora, diranno molti) un immagine ravvicinata del basamento bullonato tipico di queste installazioni.
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Sperando di aver fatto cosa gradita... vi saluto.[/justify:3m2oszav]
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Originariamente Scritto da Leon
